Nel corso di 'Linea Calcio' su Canale 8, è intervenuto il giornalista Paolo Del Genio: "Meglio non rischiare Politano e Buongiorno col Torino? Sì, perché ci sono oramai una partita ogni tre giorni, quindi bisogna fare anche delle scelte. Cioè se si doveva giocare Torino- Napoli e poi il Napoli doveva giocare direttamente dopo una settimana era un discorso e probabilmente poteva giocare Buongiorno, addirittura Politano. Ma invece si deve giocare dopo 3 giorni una partita importantissima di Champions e dopo una settimana si deve giocare una partita super importante per il campionato, lo scontro diretto con l'Inter. Quindi il prosieguo della stagione con incontri così difficili, così ravvicinati, condizionerà un po' le scelte di formazione senza eccedere. Senza pensare che si ricorra a Torino-Napoli a un turnover massiccio, perché non sarebbe corretto e poi sarebbe un segnale sbagliato. Anche perché poi dopo le partite si devono giocare sul campo e non sta scritto da nessuna parte che quella col Torino è più facile. È solo che è la prima e quindi bisogna fare qualche valutazione prudente su qualche singolo calciatore”.
di Napoli Magazine
15/10/2025 - 23:37
Nel corso di 'Linea Calcio' su Canale 8, è intervenuto il giornalista Paolo Del Genio: "Meglio non rischiare Politano e Buongiorno col Torino? Sì, perché ci sono oramai una partita ogni tre giorni, quindi bisogna fare anche delle scelte. Cioè se si doveva giocare Torino- Napoli e poi il Napoli doveva giocare direttamente dopo una settimana era un discorso e probabilmente poteva giocare Buongiorno, addirittura Politano. Ma invece si deve giocare dopo 3 giorni una partita importantissima di Champions e dopo una settimana si deve giocare una partita super importante per il campionato, lo scontro diretto con l'Inter. Quindi il prosieguo della stagione con incontri così difficili, così ravvicinati, condizionerà un po' le scelte di formazione senza eccedere. Senza pensare che si ricorra a Torino-Napoli a un turnover massiccio, perché non sarebbe corretto e poi sarebbe un segnale sbagliato. Anche perché poi dopo le partite si devono giocare sul campo e non sta scritto da nessuna parte che quella col Torino è più facile. È solo che è la prima e quindi bisogna fare qualche valutazione prudente su qualche singolo calciatore”.