"De Laurentiis ha cambiato totalmente paradigma: prima prendeva calciatori per poi andare a rivenderli, oggi non più perché vuole una squadra immediatamente competitiva. Si inseguono i risultati sportivi oltre quelli economici. Questo - ha detto il dirigente sportivo Enrico Fedele a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - ha portato Conte a restare, contravvenendo ad ogni logica previsione. Solo le persone poco intelligenti non cambiano idea. De Bruyne è un acquisto che ho apprezzato molto, il paragone più importante l'ha fatto Plastino: è un acquisto alla Krol, è un giocatore simbolo. Non c'entra il paragone con Higuain o altri, si trattava di giocatori giovani, oggi no. Lucca andrà al Napoli? Sembra così. La cosa importante non è se arriverà lui o qualcun altro, ma il fatto che De Laurentiis abbia cambiato radicalmente il suo atteggiamento sul mercato: il presidente non acquista più giovani per rivenderli, ma calciatori già pronti. Dobbiamo ringraziarlo per questo: va su giocatori con un nome perché ora cerca il risultato sportivo immediato e non il guadagno. Il Napoli andrà su Lucca perché ha una prestanza fisica che si adatta al gioco di Conte. Ricorda Roberto Sosa, anche se il Pampa era più forte di testa ed aveva più fisicità. Rispetto a Nunez per me il Napoli andrà su Lucca, perché scimmiotta le caratteristiche tecniche di Lukaku, può essere incisivo in fase realizzativa. Lookman? Per me l'Atalanta lo cederà a meno di 50 milioni, perché ha il contratto in scadenza l'anno prossimo. Lui è l'unico giocatore per cui farei follie, ancor più che per Leao. Dà il meglio di lui quando parte dalla sinistra, sterza prendendo la porta e diventando devastante. Il Napoli è favorito per lo scudetto, ve lo dico con un anno di anticipo. Per la Champions levatevelo dalla testa, sarebbe un miracolo già arrivare alle semifinali. Scalvini è un giocatore futuribile, può giocare a tre o a quattro, Hien si limita a non far toccare la palla, è preferibile come difensore puro mentre Scalvini può anche impostare. De Bruyne vedrà come si soffre in Italia con uno in marcatura che lo segue pure negli spogliatoi. In Italia è molto complicato anche per un assistman come lui".
di Napoli Magazine
16/06/2025 - 16:36
"De Laurentiis ha cambiato totalmente paradigma: prima prendeva calciatori per poi andare a rivenderli, oggi non più perché vuole una squadra immediatamente competitiva. Si inseguono i risultati sportivi oltre quelli economici. Questo - ha detto il dirigente sportivo Enrico Fedele a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - ha portato Conte a restare, contravvenendo ad ogni logica previsione. Solo le persone poco intelligenti non cambiano idea. De Bruyne è un acquisto che ho apprezzato molto, il paragone più importante l'ha fatto Plastino: è un acquisto alla Krol, è un giocatore simbolo. Non c'entra il paragone con Higuain o altri, si trattava di giocatori giovani, oggi no. Lucca andrà al Napoli? Sembra così. La cosa importante non è se arriverà lui o qualcun altro, ma il fatto che De Laurentiis abbia cambiato radicalmente il suo atteggiamento sul mercato: il presidente non acquista più giovani per rivenderli, ma calciatori già pronti. Dobbiamo ringraziarlo per questo: va su giocatori con un nome perché ora cerca il risultato sportivo immediato e non il guadagno. Il Napoli andrà su Lucca perché ha una prestanza fisica che si adatta al gioco di Conte. Ricorda Roberto Sosa, anche se il Pampa era più forte di testa ed aveva più fisicità. Rispetto a Nunez per me il Napoli andrà su Lucca, perché scimmiotta le caratteristiche tecniche di Lukaku, può essere incisivo in fase realizzativa. Lookman? Per me l'Atalanta lo cederà a meno di 50 milioni, perché ha il contratto in scadenza l'anno prossimo. Lui è l'unico giocatore per cui farei follie, ancor più che per Leao. Dà il meglio di lui quando parte dalla sinistra, sterza prendendo la porta e diventando devastante. Il Napoli è favorito per lo scudetto, ve lo dico con un anno di anticipo. Per la Champions levatevelo dalla testa, sarebbe un miracolo già arrivare alle semifinali. Scalvini è un giocatore futuribile, può giocare a tre o a quattro, Hien si limita a non far toccare la palla, è preferibile come difensore puro mentre Scalvini può anche impostare. De Bruyne vedrà come si soffre in Italia con uno in marcatura che lo segue pure negli spogliatoi. In Italia è molto complicato anche per un assistman come lui".