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L'OPINIONE - Garbo: "Serie A? La classifica sarà pure emozionante, ma continuo a non trovare una squadra convincente"
03.11.2025 21:00 di Napoli Magazine
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Daniele Garbo, giornalista. è intervenuto a Maracanà su TMW Radio: "A chi dedico il mio pensiero dopo l'ultima giornata di Serie A? "Lo dedico alla Serie A più modesta che io ricordi. L'Inter rischia di non vincere con il Verona, il Milan di non vincere con la Roma e il Napoli di perdere con il Como. Dicono che sia un campionato appassionante ma io lo vedo semplicemente mediocre. La classifica sarà pure emozionante, ma continuo a non trovare una squadra convincente. Fiorentina? Quando ci sono situazioni del genere le colpe non sono mai tutte dell'allenatore. Vanno ripartite fra il tecnico, la società e i giocatori. Per battere il Lecce non credo servisse Guardiola in panchina. I calciatori hanno dimostrato di essere modesti e le loro percentuali di colpa sono uguali a quelle di Pioli. Poi è normale che quest'ultimo richieda una buonuscita pari almeno ai due dei tre anni di contratto. Cosa è mancato alla Roma contro il Milan? È mancato il centravanti e di conseguenza il gol. Nei primi trentacinque minuti comunque si è vista la mano di Gasperini, sembrava l'Atalanta. I giallorossi hanno creato tre palle gol nitide e se avesse segnato staremmo parlando di una partita diversa. Dettto questo il bicchiere è mezzo pieno, come del resto ha detto lo stesso Gasperini. Il problema è che se poi non segni il calcio ti punisce. Intanto Modric ha portato tantissimo alla squadra, sia a livello tecnico che a livello mentale. Poi penso che questo Milan sia molto allegriano, perché contro la Roma ha preso schiaffi per quaranta minuti, ma alla fine ha portato a casa la partita. Per lo scudetto però vedo sempre più avanti l'Inter. Dico Chivu, che mi piace molto come comunicazione e che diventerà una grande allenatore. Poi è anche fortunato e Napoleone diceva che preferiva i generali fortunati a quelli bravi".

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L'OPINIONE - Garbo: "Serie A? La classifica sarà pure emozionante, ma continuo a non trovare una squadra convincente"

di Napoli Magazine

03/11/2025 - 21:00

Daniele Garbo, giornalista. è intervenuto a Maracanà su TMW Radio: "A chi dedico il mio pensiero dopo l'ultima giornata di Serie A? "Lo dedico alla Serie A più modesta che io ricordi. L'Inter rischia di non vincere con il Verona, il Milan di non vincere con la Roma e il Napoli di perdere con il Como. Dicono che sia un campionato appassionante ma io lo vedo semplicemente mediocre. La classifica sarà pure emozionante, ma continuo a non trovare una squadra convincente. Fiorentina? Quando ci sono situazioni del genere le colpe non sono mai tutte dell'allenatore. Vanno ripartite fra il tecnico, la società e i giocatori. Per battere il Lecce non credo servisse Guardiola in panchina. I calciatori hanno dimostrato di essere modesti e le loro percentuali di colpa sono uguali a quelle di Pioli. Poi è normale che quest'ultimo richieda una buonuscita pari almeno ai due dei tre anni di contratto. Cosa è mancato alla Roma contro il Milan? È mancato il centravanti e di conseguenza il gol. Nei primi trentacinque minuti comunque si è vista la mano di Gasperini, sembrava l'Atalanta. I giallorossi hanno creato tre palle gol nitide e se avesse segnato staremmo parlando di una partita diversa. Dettto questo il bicchiere è mezzo pieno, come del resto ha detto lo stesso Gasperini. Il problema è che se poi non segni il calcio ti punisce. Intanto Modric ha portato tantissimo alla squadra, sia a livello tecnico che a livello mentale. Poi penso che questo Milan sia molto allegriano, perché contro la Roma ha preso schiaffi per quaranta minuti, ma alla fine ha portato a casa la partita. Per lo scudetto però vedo sempre più avanti l'Inter. Dico Chivu, che mi piace molto come comunicazione e che diventerà una grande allenatore. Poi è anche fortunato e Napoleone diceva che preferiva i generali fortunati a quelli bravi".