Calcio
LAZIO - Sarri: "Voglio solo che la mia squadra lotti per il nostro popolo"
20.09.2025 16:05 di Napoli Magazine
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"Il derby è il derby, è una delle partite più sentite in tutto il mondo. E' una sfida tra due popoli che si odiano dal punto di vista sportivo, io voglio solo che la mia squadra lotti per il nostro popolo". Così Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, nella conferenza stampa che anticipa il derby contro la Roma. "Ne ho giocati 6, ma mi ricordo solo quello perso, avevo quasi vergogna a tornare nel centro sportivo - prosegue Sarri - Il derby è una partita in cui se non fai tutto quello che devi fare rischi di deludere un popolo. E se succede te lo senti addosso, questo deve essere stampato nei nostri cervelli; non dobbiamo sbagliare niente. Il derby si gioca per vincere". Poi, parlando del rapporto con Gasperini, il tecnico laziale ammette come "giochiamo contro da oltre 20 anni e in tutto questo arco di tempo il rispetto è cresciuto, così come la valutazione come uomo e tecnico. E' un grande allenatore, una persona che rispetto e che in questa stagione darà tanto alla Roma. Ma domani siamo contro". Infine un pensiero sull'orario delle 12.30 che per Sarri non è "una sconfitta della Lazio o della Roma, ma del calcio e delle istituzioni perché se chi deve mantenere l'ordine pubblico arriva a queste decisioni è un ammissione a non riuscire a mantenerlo. Avremo difficoltà entrambe. Ma se c'è una partita per cui vale la pena di morire per il caldo è il derby", conclude.

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LAZIO - Sarri: "Voglio solo che la mia squadra lotti per il nostro popolo"

di Napoli Magazine

20/09/2025 - 16:05

"Il derby è il derby, è una delle partite più sentite in tutto il mondo. E' una sfida tra due popoli che si odiano dal punto di vista sportivo, io voglio solo che la mia squadra lotti per il nostro popolo". Così Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, nella conferenza stampa che anticipa il derby contro la Roma. "Ne ho giocati 6, ma mi ricordo solo quello perso, avevo quasi vergogna a tornare nel centro sportivo - prosegue Sarri - Il derby è una partita in cui se non fai tutto quello che devi fare rischi di deludere un popolo. E se succede te lo senti addosso, questo deve essere stampato nei nostri cervelli; non dobbiamo sbagliare niente. Il derby si gioca per vincere". Poi, parlando del rapporto con Gasperini, il tecnico laziale ammette come "giochiamo contro da oltre 20 anni e in tutto questo arco di tempo il rispetto è cresciuto, così come la valutazione come uomo e tecnico. E' un grande allenatore, una persona che rispetto e che in questa stagione darà tanto alla Roma. Ma domani siamo contro". Infine un pensiero sull'orario delle 12.30 che per Sarri non è "una sconfitta della Lazio o della Roma, ma del calcio e delle istituzioni perché se chi deve mantenere l'ordine pubblico arriva a queste decisioni è un ammissione a non riuscire a mantenerlo. Avremo difficoltà entrambe. Ma se c'è una partita per cui vale la pena di morire per il caldo è il derby", conclude.