Calcio
LO SCRITTORE - de Giovanni: "Uno stadio vuoto, i giocatori che festeggiano con i gomiti, questo è l'anticalcio, non sono d'accordo con la riapertura dei campionati"
25.05.2020 17:03 di Napoli Magazine

Maurizio de Giovanni, scrittore, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Il mio nuovo libro è primo in classifica oggi, è una cosa bellissima. Nell’attesa di essere primi in classifica in quell’altra cosa (ride, ndr). Noi dovremmo cercare di essere meno ipocriti. Se io apro a tutta la città so bene che questa è una città metropolitana con più di 3 milioni di abitanti, e non posso aspettarmi che alcune zone non si intasino con l’apertura. O abbiamo il coraggio di tenere chiuse alcune zone per evitare gli assembramenti altrimenti dobbiamo tenerci questo rischio. Non credo che un gruppo di persone che va in un certo posto vede troppe persone e se ne va a casa. Si dovrebbe avere il coraggio di essere impopolari. Un coraggio da carica elettiva. Trovo che sia un discorso abbastanza ipocrita. Play-off? Io sono uno di quelli che non ha piacere alla riapertura dei campionati. Anche guardano la Bundesliga credo che questo sia l’anticalcio. Uno stadio vuoto, i giocatori festeggiano con i gomiti. Che calcio è? Il calcio è aggregazione, unità, sportività, felicità. Comunque a settembre non cambierà nulla e capisco che se non si riprende ora, si riprenderà direttamente tra un anno”.

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
LO SCRITTORE - de Giovanni: "Uno stadio vuoto, i giocatori che festeggiano con i gomiti, questo è l'anticalcio, non sono d'accordo con la riapertura dei campionati"

di Napoli Magazine

25/05/2024 - 17:03

Maurizio de Giovanni, scrittore, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Il mio nuovo libro è primo in classifica oggi, è una cosa bellissima. Nell’attesa di essere primi in classifica in quell’altra cosa (ride, ndr). Noi dovremmo cercare di essere meno ipocriti. Se io apro a tutta la città so bene che questa è una città metropolitana con più di 3 milioni di abitanti, e non posso aspettarmi che alcune zone non si intasino con l’apertura. O abbiamo il coraggio di tenere chiuse alcune zone per evitare gli assembramenti altrimenti dobbiamo tenerci questo rischio. Non credo che un gruppo di persone che va in un certo posto vede troppe persone e se ne va a casa. Si dovrebbe avere il coraggio di essere impopolari. Un coraggio da carica elettiva. Trovo che sia un discorso abbastanza ipocrita. Play-off? Io sono uno di quelli che non ha piacere alla riapertura dei campionati. Anche guardano la Bundesliga credo che questo sia l’anticalcio. Uno stadio vuoto, i giocatori festeggiano con i gomiti. Che calcio è? Il calcio è aggregazione, unità, sportività, felicità. Comunque a settembre non cambierà nulla e capisco che se non si riprende ora, si riprenderà direttamente tra un anno”.