Quattro anni nella Lazio, due nella Juventus, ora un presente da allenatore delle rappresentative nazionali della LND ma anche da grande appassionato di padel. Giuliano Giannichedda è stato tra i protagonisti del derby della Padel Arena Fastweb di Perugia, che ospita la Mediolanum Padel Cup, torneo del CUPRA FIP Tour, circuito internazionale organizzato dalla FIP: Giannichedda e Fiore da una parte, gli ex romanisti Pizarro e Perotti dall'altra. Ieri sera, Giannichedda ha visto con interesse Cremonese-Juventus, partita che ha segnato l'esordio vincente di Luciano Spalletti sulla panchina bianconera. "Aggiustando alcune cose, Spalletti riuscirà a migliorare la Juventus - le parole di Giannichedda -. Potrà risollevare chi ha avuto un inizio di stagione difficile e fa bene ad alzare l’asticella. Come dice lui, la Juve per blasone deve puntare sempre al massimo e rientrare nella lotta scudetto". La concorrenza è tanta, ma ieri il Napoli non è andato oltre lo 0-0 contro il Como: "Il Napoli e l'Inter sono un po’ più avanti come processo di squadra, quindi non sarà semplice reggere il confronto, ma è auspicabile che la Juve torni a competere, perché è nel suo dna lottare per obiettivi così importanti". Sabato Cremonese-Juventus, lunedì Lazio-Cagliari, occasione per la squadra di Sarri di dare continuità a una serie di risultati positivi nonostante le difficoltà: "Il merito di questa ripresa e del buon lavoro che sta facendo la squadra è proprio di Sarri. Sta lavorando bene sotto tutti i profili: tecnico, e sappiamo che in questo è un maestro, ma anche mentale. È riuscito a entrare nella testa dei giocatori, che stanno performando bene. Non ci sono alibi: si va in campo solo per giocare la partita, e la Lazio, nonostante le difficoltà tra infortuni e un mercato praticamente assente, sta anche giocando bene". Ancora due mesi con questi uomini, prima della possibile riapertura del mercato, auspicata da tutti i tifosi biancocelesti e dallo stesso Sarri: "È chiaro che serve anche per alzare la qualità degli allenamenti: più giocatori importanti hai, più cresce il livello e questo poi si riflette anche la domenica. Bisogna intervenire anche a livello numerico, perché la rosa è davvero corta. La società lo sa bene, Sarri lo sa bene: sicuramente stanno già valutando quali elementi possano aiutare la Lazio a fare un campionato importante".
di Napoli Magazine
02/11/2025 - 14:05
Quattro anni nella Lazio, due nella Juventus, ora un presente da allenatore delle rappresentative nazionali della LND ma anche da grande appassionato di padel. Giuliano Giannichedda è stato tra i protagonisti del derby della Padel Arena Fastweb di Perugia, che ospita la Mediolanum Padel Cup, torneo del CUPRA FIP Tour, circuito internazionale organizzato dalla FIP: Giannichedda e Fiore da una parte, gli ex romanisti Pizarro e Perotti dall'altra. Ieri sera, Giannichedda ha visto con interesse Cremonese-Juventus, partita che ha segnato l'esordio vincente di Luciano Spalletti sulla panchina bianconera. "Aggiustando alcune cose, Spalletti riuscirà a migliorare la Juventus - le parole di Giannichedda -. Potrà risollevare chi ha avuto un inizio di stagione difficile e fa bene ad alzare l’asticella. Come dice lui, la Juve per blasone deve puntare sempre al massimo e rientrare nella lotta scudetto". La concorrenza è tanta, ma ieri il Napoli non è andato oltre lo 0-0 contro il Como: "Il Napoli e l'Inter sono un po’ più avanti come processo di squadra, quindi non sarà semplice reggere il confronto, ma è auspicabile che la Juve torni a competere, perché è nel suo dna lottare per obiettivi così importanti". Sabato Cremonese-Juventus, lunedì Lazio-Cagliari, occasione per la squadra di Sarri di dare continuità a una serie di risultati positivi nonostante le difficoltà: "Il merito di questa ripresa e del buon lavoro che sta facendo la squadra è proprio di Sarri. Sta lavorando bene sotto tutti i profili: tecnico, e sappiamo che in questo è un maestro, ma anche mentale. È riuscito a entrare nella testa dei giocatori, che stanno performando bene. Non ci sono alibi: si va in campo solo per giocare la partita, e la Lazio, nonostante le difficoltà tra infortuni e un mercato praticamente assente, sta anche giocando bene". Ancora due mesi con questi uomini, prima della possibile riapertura del mercato, auspicata da tutti i tifosi biancocelesti e dallo stesso Sarri: "È chiaro che serve anche per alzare la qualità degli allenamenti: più giocatori importanti hai, più cresce il livello e questo poi si riflette anche la domenica. Bisogna intervenire anche a livello numerico, perché la rosa è davvero corta. La società lo sa bene, Sarri lo sa bene: sicuramente stanno già valutando quali elementi possano aiutare la Lazio a fare un campionato importante".