"Il Mondiale a novembre non c'entra. Perché si infortunano in tanti è sotto gli occhi di tutti, ma a chi comanda non frega...Si gioca troppo, si pensa più alla quantità che alla qualità". Lo dice Pep Guardiola, tecnico catalano del Manchester City, ospite al paddock del Gp di Abu Dhabi. "Benzema - ha aggiunto a Sky - è solo l'ultimo. Mané, Kanté, Pogba...Sono tanti gli assenti per infortunio, e il motivo è chiaro". Guardiola ha aggiunto che non andrà in Qatar a seguire il torneo ("li guardo da casa, con un bicchiere di vino") e che non ha favorite: "Non so dire chi vince: spero solo sia quello che gioca meglio".
di Napoli Magazine
20/11/2022 - 22:05
"Il Mondiale a novembre non c'entra. Perché si infortunano in tanti è sotto gli occhi di tutti, ma a chi comanda non frega...Si gioca troppo, si pensa più alla quantità che alla qualità". Lo dice Pep Guardiola, tecnico catalano del Manchester City, ospite al paddock del Gp di Abu Dhabi. "Benzema - ha aggiunto a Sky - è solo l'ultimo. Mané, Kanté, Pogba...Sono tanti gli assenti per infortunio, e il motivo è chiaro". Guardiola ha aggiunto che non andrà in Qatar a seguire il torneo ("li guardo da casa, con un bicchiere di vino") e che non ha favorite: "Non so dire chi vince: spero solo sia quello che gioca meglio".