Il Manchester United ha perso la finale di Europa League. Ieri, 21 maggio, il Tottenham di Ange Postecoglu ha battuto 1-0 i Red Devils allo stadio San Mamés di Bilbao.
La formazione allenata da Ruben Amorim completa, così, una stagione disastrosa. Con ancora una partita di Premier League da giocare, lo United potrebbe chiudere la stagione tra il quattordicesimo e il diciassettesimo posto, in base ai risultati di Tottenham, West Ham e Wolves.
Lo United 2024/2025 è una delle peggiori squadre della storia dei Red Devils. Il club inglese ha perso 18 partite in campionato, di cui 9 a Old Trafford, un record casalingo negativo per la squadra “red” di Manchester.
Al termine della finale, il capitano Bruno Fernandes ha rilasciato alcune dichiarazioni ai media nella mixed zone. L’ex Novara e Sporting Lisbona – vincitore del premio “Sir Matt Busby” come migliore giocatore del club di questa stagione – ha parlato del suo futuro, della voglia di riportare il club dove merita e di Ruben Amorim.
Bruno Fernandes ha esordito dicendo: “Futuro? Il mio punto di vista non è mai stato quello finanziario. Se volessi puntare su quello, avrò sempre la possibilità di farlo, ma non è questo il punto. Quello che voglio è vincere trofei ed essere coinvolto nelle migliori competizioni. Ho sempre detto che sarei rimasto qui finché il club non mi avesse detto che era ora di andare. Non vedo l’ora di fare di più, di poter portare il club a giorni grandiosi“.
Il numero 8 ha continuato dicendo: “Il giorno in cui la società pensa che io sia troppo o che sia il momento di separarsi, il calcio è così, non si sa mai. Ma l’ho sempre detto e mantengo la parola data allo stesso modo. Se il club pensa che sia arrivato il momento di separarsi perché vuole fare cassa o altro, allora è così, e il calcio a volte è così“.
Bruno Fernandes ha parlato di Ruben Amorim, allenatore del Manchester United: “Pensiamo che sia l’uomo giusto. Non è una mia decisione, ma penso che l’allenatore sia la persona giusta. Non credo che ci sia una persona migliore per assumere questo incarico e svolgerlo“.
Il centrocampista ha concluso così: “So che è difficile da capire, è difficile da vedere, ma continuo a credere che sia l’uomo giusto per guidare il club. Penso che ovviamente il club si trovi in ??una situazione in cui è più facile pensare di prenderne uno diverso perché i risultati non sono ancora arrivati. Ma come hanno detto gli altri miei compagni di squadra, e lo ripeto, penso che sia l’uomo giusto“.
di Napoli Magazine
22/05/2025 - 12:51
Il Manchester United ha perso la finale di Europa League. Ieri, 21 maggio, il Tottenham di Ange Postecoglu ha battuto 1-0 i Red Devils allo stadio San Mamés di Bilbao.
La formazione allenata da Ruben Amorim completa, così, una stagione disastrosa. Con ancora una partita di Premier League da giocare, lo United potrebbe chiudere la stagione tra il quattordicesimo e il diciassettesimo posto, in base ai risultati di Tottenham, West Ham e Wolves.
Lo United 2024/2025 è una delle peggiori squadre della storia dei Red Devils. Il club inglese ha perso 18 partite in campionato, di cui 9 a Old Trafford, un record casalingo negativo per la squadra “red” di Manchester.
Al termine della finale, il capitano Bruno Fernandes ha rilasciato alcune dichiarazioni ai media nella mixed zone. L’ex Novara e Sporting Lisbona – vincitore del premio “Sir Matt Busby” come migliore giocatore del club di questa stagione – ha parlato del suo futuro, della voglia di riportare il club dove merita e di Ruben Amorim.
Bruno Fernandes ha esordito dicendo: “Futuro? Il mio punto di vista non è mai stato quello finanziario. Se volessi puntare su quello, avrò sempre la possibilità di farlo, ma non è questo il punto. Quello che voglio è vincere trofei ed essere coinvolto nelle migliori competizioni. Ho sempre detto che sarei rimasto qui finché il club non mi avesse detto che era ora di andare. Non vedo l’ora di fare di più, di poter portare il club a giorni grandiosi“.
Il numero 8 ha continuato dicendo: “Il giorno in cui la società pensa che io sia troppo o che sia il momento di separarsi, il calcio è così, non si sa mai. Ma l’ho sempre detto e mantengo la parola data allo stesso modo. Se il club pensa che sia arrivato il momento di separarsi perché vuole fare cassa o altro, allora è così, e il calcio a volte è così“.
Bruno Fernandes ha parlato di Ruben Amorim, allenatore del Manchester United: “Pensiamo che sia l’uomo giusto. Non è una mia decisione, ma penso che l’allenatore sia la persona giusta. Non credo che ci sia una persona migliore per assumere questo incarico e svolgerlo“.
Il centrocampista ha concluso così: “So che è difficile da capire, è difficile da vedere, ma continuo a credere che sia l’uomo giusto per guidare il club. Penso che ovviamente il club si trovi in ??una situazione in cui è più facile pensare di prenderne uno diverso perché i risultati non sono ancora arrivati. Ma come hanno detto gli altri miei compagni di squadra, e lo ripeto, penso che sia l’uomo giusto“.