Roberto Civitarese, mental coach, è intervenuto durante "Il Processo" di Radio Sportiva.
SU CONTE CHE GIOCA SULLA PSICOLOGICA CON LA JUVE: "Sì, assolutamente. Per fare risultato nello sport serve l'aspetto tecnico ma anche quello psicologico-motivazionale. Sarri è un po' meno preparato rispetto al collega sotto questo punto di vista. Quando è stato detto che era il top player dell'Inter, non ci si riferiva solo alle sue qualità di allenatore ma anche alla capacità di motivare i giocatori. Sono sicuro che nella sua testa abbia la netta convinzione di poter vincere lo scudetto".
SU COME RISPONDERE ALLA FRECCIATA DI CONTE: "Conte è stato molto abile, per rispondere bisogna essere abili. Ha usato le stesse parole usate da Sarri quando era a Napoli. Sarri ha commesso un errore sotto il profilo della comunicazione cercando delle scuse anziché individuare una soluzione. L'allenatore della Juventus è molto bravo da un punto di vista tecnico, ma ha vinto solo un trofeo con il Chelsea, mentre Conte ha vinto più e in più posti grazie alla sua mentalità".
SU SARRI: "Il punto di forza di Sarri è come fa giocare le squadre, il suo primo obiettivo alla Juventus è farla giocare il suo calcio. Sta un po' trascurando l'aspetto motivazionale per questo e anche perché è entrato in una società in cui il risultato è fondamentale".
SU GIAMPAOLO E ANCELOTTI: "Giampaolo lo annovero tra gli allenatori con approccio positivo alla squadra, come Ancelotti e Guardiola. Quella negativa produce risultati nell'immediato ma ti consuma in maniera importante a livello psico-fisico".
di Napoli Magazine
16/09/2024 - 11:47
Roberto Civitarese, mental coach, è intervenuto durante "Il Processo" di Radio Sportiva.
SU CONTE CHE GIOCA SULLA PSICOLOGICA CON LA JUVE: "Sì, assolutamente. Per fare risultato nello sport serve l'aspetto tecnico ma anche quello psicologico-motivazionale. Sarri è un po' meno preparato rispetto al collega sotto questo punto di vista. Quando è stato detto che era il top player dell'Inter, non ci si riferiva solo alle sue qualità di allenatore ma anche alla capacità di motivare i giocatori. Sono sicuro che nella sua testa abbia la netta convinzione di poter vincere lo scudetto".
SU COME RISPONDERE ALLA FRECCIATA DI CONTE: "Conte è stato molto abile, per rispondere bisogna essere abili. Ha usato le stesse parole usate da Sarri quando era a Napoli. Sarri ha commesso un errore sotto il profilo della comunicazione cercando delle scuse anziché individuare una soluzione. L'allenatore della Juventus è molto bravo da un punto di vista tecnico, ma ha vinto solo un trofeo con il Chelsea, mentre Conte ha vinto più e in più posti grazie alla sua mentalità".
SU SARRI: "Il punto di forza di Sarri è come fa giocare le squadre, il suo primo obiettivo alla Juventus è farla giocare il suo calcio. Sta un po' trascurando l'aspetto motivazionale per questo e anche perché è entrato in una società in cui il risultato è fondamentale".
SU GIAMPAOLO E ANCELOTTI: "Giampaolo lo annovero tra gli allenatori con approccio positivo alla squadra, come Ancelotti e Guardiola. Quella negativa produce risultati nell'immediato ma ti consuma in maniera importante a livello psico-fisico".