Il Nottingham Forest l'anno prossimo tornerà a giocare in Europa e gran parte del merito e di Nuno Espirito Santo. Il tecnico portoghese ha preso la squadra di Nottingham al 17 posto e l'ha portata fino alle vette più alte della classifica di Premier League per poi assestarsi al settimo posto. Una crescita straordinaria che non è passata inosservata anche all'estero: Espirito Santo sarebbe un concreto candidato per diventare il prossimo allenatore della Roma.
Secondo quanto riportato da Relevo, sito spagnolo specializzato in mercato, la dirigenza giallorossa si sarebbe già mossa per sondare la disponibilità di Nuno Espirito Santo a trasferirsi in giallorosso. Una chiacchierata che avrebbe portato anche alla formalizzazione di una prima offerta verbale messa sul tavolo del tecnico portoghese: un contratto biennale. I Friedkin hanno esposto a Nuno il progetto con un solo obiettivo: tornare in Champions League.
Una volta convinto il portoghese, la Roma dovrà trattare col Nottingham Forest. Un passaggio non scontato visto che Espirtio Santo ha ancora due anni di contratto con gli inglesi e il presidente del Forrest, Evangelos Marinakis, non ha intenzione di lasciar andare il tecnico che l'ha riportato in Europa, nonostante il rapporto tra i due sia tutt'altro che idilliaco. L'ultimo scontro tra i due risale al 2-2 tra Nottingham Forest e Leicester: Marinakis è sceso in campo scurissimo in volto e con gesti plateali è andato a chiedere conto a Espirtio Santo dei punti persi in chiave Champions contro una squadra già retrocessa.
Espirito Santoè soltanto l'ultimo degli allenatori accostati alla Roma. Ranieri ha più volte assicurato che non sarà sulla panchina dei giallorossi nella prossima stagione, aprendo di fatto un toto-nomi sul suo successore. L'ultimo in ordine temporale è stato Jurgen Klopp: opzione però prontamente smentita dall'agente del tedesco. Prima di lui c'era stato Fabregas: molti addetti ai lavori continuano a sostenere che la Roma avesse convinto lo spagnolo a raccogliere l'eredità di Sir Claudio, ma la promessa di un mercato da 100 milioni ha convinto Cesc a rimanere a Como. Ancora prima di lui c'erano stati Allegri e Gasperini: in questo caso era stato proprio Ranieri, che ha un ruolo di primo piano nella scelta del suo successore, a smentire l'arrivo dei due colleghi italiani. Che sia arrivato finalmente il nome giusto? Chissà, di sicuro Espirito Santo è compatibile con l'ultimo indizio offerto da Ranieri: "Il prossimo allenatore della Roma sarà più giovane di me".
di Napoli Magazine
20/05/2025 - 18:38
Il Nottingham Forest l'anno prossimo tornerà a giocare in Europa e gran parte del merito e di Nuno Espirito Santo. Il tecnico portoghese ha preso la squadra di Nottingham al 17 posto e l'ha portata fino alle vette più alte della classifica di Premier League per poi assestarsi al settimo posto. Una crescita straordinaria che non è passata inosservata anche all'estero: Espirito Santo sarebbe un concreto candidato per diventare il prossimo allenatore della Roma.
Secondo quanto riportato da Relevo, sito spagnolo specializzato in mercato, la dirigenza giallorossa si sarebbe già mossa per sondare la disponibilità di Nuno Espirito Santo a trasferirsi in giallorosso. Una chiacchierata che avrebbe portato anche alla formalizzazione di una prima offerta verbale messa sul tavolo del tecnico portoghese: un contratto biennale. I Friedkin hanno esposto a Nuno il progetto con un solo obiettivo: tornare in Champions League.
Una volta convinto il portoghese, la Roma dovrà trattare col Nottingham Forest. Un passaggio non scontato visto che Espirtio Santo ha ancora due anni di contratto con gli inglesi e il presidente del Forrest, Evangelos Marinakis, non ha intenzione di lasciar andare il tecnico che l'ha riportato in Europa, nonostante il rapporto tra i due sia tutt'altro che idilliaco. L'ultimo scontro tra i due risale al 2-2 tra Nottingham Forest e Leicester: Marinakis è sceso in campo scurissimo in volto e con gesti plateali è andato a chiedere conto a Espirtio Santo dei punti persi in chiave Champions contro una squadra già retrocessa.
Espirito Santoè soltanto l'ultimo degli allenatori accostati alla Roma. Ranieri ha più volte assicurato che non sarà sulla panchina dei giallorossi nella prossima stagione, aprendo di fatto un toto-nomi sul suo successore. L'ultimo in ordine temporale è stato Jurgen Klopp: opzione però prontamente smentita dall'agente del tedesco. Prima di lui c'era stato Fabregas: molti addetti ai lavori continuano a sostenere che la Roma avesse convinto lo spagnolo a raccogliere l'eredità di Sir Claudio, ma la promessa di un mercato da 100 milioni ha convinto Cesc a rimanere a Como. Ancora prima di lui c'erano stati Allegri e Gasperini: in questo caso era stato proprio Ranieri, che ha un ruolo di primo piano nella scelta del suo successore, a smentire l'arrivo dei due colleghi italiani. Che sia arrivato finalmente il nome giusto? Chissà, di sicuro Espirito Santo è compatibile con l'ultimo indizio offerto da Ranieri: "Il prossimo allenatore della Roma sarà più giovane di me".