Calcio
MERCATO - Fiorentina, Petrachi in pole per il post Pradè, in panchina può tornare Palladino
02.11.2025 16:24 di Napoli Magazine Fonte: Sport Mediaset
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Dopo la notte di contestazione con gli striscioni firmati 'Curva Fiesole' contro società, allenatore e giocatori e le conseguenti dimissioni del direttore sportivo Daniele Pradé, la Fiorentina arriva alla partita "da vita o morte" contro il Lecce, parafrasando le parole dell'ormai ex ds, in un clima di caos totale e con la assoluta necessità di fare tre punti per risollevarsi in classifica e salvare la panchina di Stefano Pioli, che in estate ha firmato un ricco contratto triennale a 3,5 milioni di euro a stagione. In attesa della gara contro i pugliesi (e anche della prossima sfida salvezza col Genoa) iniziano a circolare i nomi dei possibili sostituti del tecnico, ma prima serve un nuovo direttore sportivo ed è corsa a due tra Cristiano Giuntoli e Gianluca Petrachi con quest'ultimo chiaramente in vantaggio.

Il nuovo ds - Al momento infatti il ruolo che era di Pradé, riporta La Gazzetta dello Sport, verrà ricoperto dal direttore tecnico Roberto Goretti in tandem col dg Ferrari, ma per il futuro il patron Commisso inizia già a guardarsi intorno e sonda il mercato dei dirigenti attualmente a spasso e a caccia di un'occasione per rilanciarsi. Il nome di Cristiano Giuntoli, ex direttore sportivo del Napoli campione d'Italia e poi Head of Football della Juventus, è stato sondato, ma ha costi elevati e preferisce restare ai box ancora un po'. Ecco perché ad oggi in pole position c'è il profilo di Petrachi, ex di Torino e Roma, molto desideroso di tornare dopo aver interrotto a gennaio il suo rapporto con la Salernitana. Da qualche giorno è finito sul mercato anche Marco Ottolini, che ha appena interrotto il suo rapporto col Genoa, ma su cui da qualche settimana è forte l'interessamento della Juventus.

I nomi per la panchina - Dalla scelta del nuovo ds potrebbe dipendere, in caso di risultati negativi con Lecce e Genoa, anche il nome del prossimo allenatore della Fiorentina. Pioli non molla e ha chiesto una reazione alla squadra, ma se questa non arrivasse il suo destino sarebbe segnato e in questo senso iniziano già a circolare i primi nomi: in prima fila c'è Paolo Vanoli, che sarebbe particolarmente gradito alla piazza, più indietro c'è l'ipotesi Daniele De Rossi, che piace anche al Genoa ma andrebbe in pole con l'arrivo di Petrachi, e infine c'è la clamorosa suggestione che porterebbe a un ritorno di Raffaele Palladino. Il tecnico del record di punti in campionato (65) nella gestione Commisso si era dimesso la scorsa estate a sorpresa poco dopo la conferma ricevuta dal club ma dopo l'addio di Pradé, con cui i rapporti non erano certo idilliaci, potrebbe anche pensare a un ritorno. Sempre che il presidente viola abbia già digerito (molto difficile) il "tradimento" di qualche mese fa.

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MERCATO - Fiorentina, Petrachi in pole per il post Pradè, in panchina può tornare Palladino

di Napoli Magazine

02/11/2025 - 16:24

Dopo la notte di contestazione con gli striscioni firmati 'Curva Fiesole' contro società, allenatore e giocatori e le conseguenti dimissioni del direttore sportivo Daniele Pradé, la Fiorentina arriva alla partita "da vita o morte" contro il Lecce, parafrasando le parole dell'ormai ex ds, in un clima di caos totale e con la assoluta necessità di fare tre punti per risollevarsi in classifica e salvare la panchina di Stefano Pioli, che in estate ha firmato un ricco contratto triennale a 3,5 milioni di euro a stagione. In attesa della gara contro i pugliesi (e anche della prossima sfida salvezza col Genoa) iniziano a circolare i nomi dei possibili sostituti del tecnico, ma prima serve un nuovo direttore sportivo ed è corsa a due tra Cristiano Giuntoli e Gianluca Petrachi con quest'ultimo chiaramente in vantaggio.

Il nuovo ds - Al momento infatti il ruolo che era di Pradé, riporta La Gazzetta dello Sport, verrà ricoperto dal direttore tecnico Roberto Goretti in tandem col dg Ferrari, ma per il futuro il patron Commisso inizia già a guardarsi intorno e sonda il mercato dei dirigenti attualmente a spasso e a caccia di un'occasione per rilanciarsi. Il nome di Cristiano Giuntoli, ex direttore sportivo del Napoli campione d'Italia e poi Head of Football della Juventus, è stato sondato, ma ha costi elevati e preferisce restare ai box ancora un po'. Ecco perché ad oggi in pole position c'è il profilo di Petrachi, ex di Torino e Roma, molto desideroso di tornare dopo aver interrotto a gennaio il suo rapporto con la Salernitana. Da qualche giorno è finito sul mercato anche Marco Ottolini, che ha appena interrotto il suo rapporto col Genoa, ma su cui da qualche settimana è forte l'interessamento della Juventus.

I nomi per la panchina - Dalla scelta del nuovo ds potrebbe dipendere, in caso di risultati negativi con Lecce e Genoa, anche il nome del prossimo allenatore della Fiorentina. Pioli non molla e ha chiesto una reazione alla squadra, ma se questa non arrivasse il suo destino sarebbe segnato e in questo senso iniziano già a circolare i primi nomi: in prima fila c'è Paolo Vanoli, che sarebbe particolarmente gradito alla piazza, più indietro c'è l'ipotesi Daniele De Rossi, che piace anche al Genoa ma andrebbe in pole con l'arrivo di Petrachi, e infine c'è la clamorosa suggestione che porterebbe a un ritorno di Raffaele Palladino. Il tecnico del record di punti in campionato (65) nella gestione Commisso si era dimesso la scorsa estate a sorpresa poco dopo la conferma ricevuta dal club ma dopo l'addio di Pradé, con cui i rapporti non erano certo idilliaci, potrebbe anche pensare a un ritorno. Sempre che il presidente viola abbia già digerito (molto difficile) il "tradimento" di qualche mese fa.

Fonte: Sport Mediaset