Il direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel pre partita di Juventus-Manchester United.
In merito a Paul Pogba. Vi siete salutati?
Ci siamo salutati già a Manchester. E’ un ragazzo al quale vogliamo molto bene oltre a essere un grande giocatore. In questo momento è del Manchester United e quindi mi sembra inutile parlarne adesso. Abbiamo una partita importante e bella da giocare, in un grande contesto, pensiamo a quello in questo momento. Penso sia la cosa migliore per tutti.
Per voi è un matchpoint, vincere oggi vi libererebbe dal pensiero del primo posto della qualificazione e anche in chiave di campionato sarebbe un gran vantaggio, in confronto a Inter e Napoli che invece devono continuare a giocarsela.
Questo è il primo obiettivo stagionale, è una partita importante. Quando giochi partite di questo tipo non farei neanche più di tanto questi calcoli, devi cercare di giocare il meglio possibile e cercare di portare a casa più punti possibili. Poi, se già oggi riuscissimo a chiudere il discorso qualificazione, ben venga, ma noi giochiamo una partita per volta, non dimentichiamoci che questa squadra ha giocato 14 partite e vinte 13, pareggiata 1, ha vinto 2 trasferte di Champions impegnative. Andiamo avanti partita per partita, non facciamo troppi calcoli.
Ci sono giocatori stanchi. Matuidi su tutti. Lo stesso Mandzukic non è al top. Khedira che rientra. E’ un momento particolare della stagione.
Intanto abbiamo fuori solo Bernardeschi, Douglas e Can. Gli altri sono tutti a disposizione. E’ chiaro che dopo un mondiale vinto, come Matuidi e Mandzukic, arrivando alla finale, giocando tante partite, è normale che arrivino a un punto della stagione dove debbano rifiatare un po’. Giocano ogni tre giorni, sono molto bravi, ma ogni tanto, sono persone normali anche loro.
di Napoli Magazine
07/11/2024 - 21:52
Il direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel pre partita di Juventus-Manchester United.
In merito a Paul Pogba. Vi siete salutati?
Ci siamo salutati già a Manchester. E’ un ragazzo al quale vogliamo molto bene oltre a essere un grande giocatore. In questo momento è del Manchester United e quindi mi sembra inutile parlarne adesso. Abbiamo una partita importante e bella da giocare, in un grande contesto, pensiamo a quello in questo momento. Penso sia la cosa migliore per tutti.
Per voi è un matchpoint, vincere oggi vi libererebbe dal pensiero del primo posto della qualificazione e anche in chiave di campionato sarebbe un gran vantaggio, in confronto a Inter e Napoli che invece devono continuare a giocarsela.
Questo è il primo obiettivo stagionale, è una partita importante. Quando giochi partite di questo tipo non farei neanche più di tanto questi calcoli, devi cercare di giocare il meglio possibile e cercare di portare a casa più punti possibili. Poi, se già oggi riuscissimo a chiudere il discorso qualificazione, ben venga, ma noi giochiamo una partita per volta, non dimentichiamoci che questa squadra ha giocato 14 partite e vinte 13, pareggiata 1, ha vinto 2 trasferte di Champions impegnative. Andiamo avanti partita per partita, non facciamo troppi calcoli.
Ci sono giocatori stanchi. Matuidi su tutti. Lo stesso Mandzukic non è al top. Khedira che rientra. E’ un momento particolare della stagione.
Intanto abbiamo fuori solo Bernardeschi, Douglas e Can. Gli altri sono tutti a disposizione. E’ chiaro che dopo un mondiale vinto, come Matuidi e Mandzukic, arrivando alla finale, giocando tante partite, è normale che arrivino a un punto della stagione dove debbano rifiatare un po’. Giocano ogni tre giorni, sono molto bravi, ma ogni tanto, sono persone normali anche loro.