L'esperto di mercato della Rai Ciro Venerato ha espresso un giudizio sul mercato del Napoli a TuttoNapoli: "Il mio voto è elaborato. Mercato da 10 per le riconferme di Mertens, Insigne e quella imminente di Ghoulam, per cui bisogna solo mettere a posto gli ultimi cavilli legati alla clausola che è piuttosto complicata contrattualmente. Inoltre bisogna sottolineare come il Napoli sia stato bravo anche a non cedere Zielinski e Koulibaly, che mi risulta abbia avuto offerte importanti dalla Premier. La campagna acquisti è da 6, perchè sono arrivati due comprimari (Mario Rui e Ounas, ndr) e un giocatore che eventualmente tornerà buono a giugno (Inglese, ndr). Quindi sommando i due voti e dividendo per due, il mio giudizio è 8, ma tolgo un punto a questo voto perchè non mi è piaciuta affatto la gestione del caso Reina”. Perchè? “A meno che non si arrivi al rinnovo nel corso del campionato, il mancato rinnovo di Pepe è comunque una spada di Damocle. E' sempre rischioso avere un titolare in scadenza”.
di Napoli Magazine
02/09/2017 - 19:37
L'esperto di mercato della Rai Ciro Venerato ha espresso un giudizio sul mercato del Napoli a TuttoNapoli: "Il mio voto è elaborato. Mercato da 10 per le riconferme di Mertens, Insigne e quella imminente di Ghoulam, per cui bisogna solo mettere a posto gli ultimi cavilli legati alla clausola che è piuttosto complicata contrattualmente. Inoltre bisogna sottolineare come il Napoli sia stato bravo anche a non cedere Zielinski e Koulibaly, che mi risulta abbia avuto offerte importanti dalla Premier. La campagna acquisti è da 6, perchè sono arrivati due comprimari (Mario Rui e Ounas, ndr) e un giocatore che eventualmente tornerà buono a giugno (Inglese, ndr). Quindi sommando i due voti e dividendo per due, il mio giudizio è 8, ma tolgo un punto a questo voto perchè non mi è piaciuta affatto la gestione del caso Reina”. Perchè? “A meno che non si arrivi al rinnovo nel corso del campionato, il mancato rinnovo di Pepe è comunque una spada di Damocle. E' sempre rischioso avere un titolare in scadenza”.