Calcio
MILAN - Leonardo: "Fabregas? Stiamo valutando"
10.12.2018 00:20 di Napoli Magazine

Il direttore generale del Milan LEONARDO ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel post partita di Milan-Torino (0-0).

 

Ti è piaciuta la partita che hai visto questa sera?

E’ un momento di infortuni, soprattutto nel settore difensivo. Abate è stato un sorpresa perché sta facendo bene da difensore centrale e sicuramente è una nota positiva. E’ stata una partita difficile, combattuta, è vero che non abbiamo controllato la partita, all’inizio abbiamo subito, dopo abbiamo avuto le nostre occasioni, alla fine in generale penso però che sia stata una prestazione media, che ci sta rispetto al momento in cui stiamo vivendo.

 

A proposito di mercato, cosa servirà al Milan per tentare di arrivare davvero in Champions League?

Noi stiamo parlando di una squadra che oggi è al quarto posto e che oggi è qualificata per la Champions League. Con tutti i giocatori della rosa, questa è una squadra che può competere per il quarto posto, di questo siamo consapevoli. Per quanto riguarda il Fair Play Finanziario, oggi è diventato un puzzle, difficile anche da capire, abbiamo anche un input da parte della proprietà di dover aspettare e di capire veramente cosa si potrà fare. Detto ciò cercheremo di fare tutto perché la proprietà ha voglia di fare ma ci sono dei paletti importanti da rispettare. Penso che questa squadra oggi con un centrocampista in più e anche un opzione d’attacco potrebbe essere ancora migliore, pensando al nostro obiettivo di quest’anno.

 

Ibrahimovic?

Ibrahimovic non arriverà. Lui aveva dato la parola che se il LA Galaxy avesse soddisfatto le condizioni richieste, sarebbe rimasto. Ed è così, lui non arriverà. Penso però che sarebbe stata una storia bellissima, per il giocatore che rappresenta, per il nostro momento, un giocatore di questo livello darebbe sicuramente alla squadra un peso importante ma questo non sarà possibile.

 

Considerando l’operazione di Ibrahimovic, poteva essere una limitazione per Cutrone?

Non c’entra nulla. Cutrone ha 20 anni e Ibrahimovic 37. Sono valutazioni diverse.

 

In merito alle sanzioni Uefa.

Può darsi che arriverà una sanzione economica. Ad oggi abbiamo un bilancio negativo e c’è da recuperare. La crescita del Milan andrà piano.

 

In merito all’arrivo di Paquetà come ti senti? Come quando hai portato Kakà, Pato?

Sono due momenti diversi. Quando arrivò Kakà il Milan aveva appena vinto la Champions League oggi è un momento completamente diverso. Paquetà è sicuramente un rinforzo, è un giocatore che può giocare in tanti ruoli, di qualità, giovane che deve avere il suo tempo ma ci darà sicuramente una mano. Penso che se recuperiamo tutti i giocatori ci sono anche alternative. Se pensiamo a giocatori come Castillejo, Cutrone, Higuain, Suso, Calhanoglu e anche Paquetà,  come opzione di essere più presenti in attacco, ce l’abbiamo. Se possiamo inserire un uomo di attacco in più si rinforza sicuramente questa squadra o un centrocampista visto l’infortunio di Biglia che non sappiamo ancora quando tornerà. Questa squadra ha bisogno anche di esperienza. Il mercato a gennaio è quello che è, è di riparazione.

 

Su Fabregas. L’avete cercato?

Non c’è nulla di certo con Fabregas, abbiamo visto la possibilità ma non a fondo, aspettando anche indicazioni più precise dalla proprietà.

 

Su Gattuso.

Il fatto di stare con Rino Gattuso non è perché lo abbiamo trovato qua. E’ un allenatore giovane che sta dando tanto, aperto, sta imparando molto, questa crescita insieme è molto bella. Penso che se un giorno dovessimo vincere al Milan con Rino in panchina sarebbe una cosa formidabile per noi. Ci conosciamo da 20 anni e non da 20 giorni, queste valutazioni sono sincere. Forse non siamo bravi però siamo chiari.

 

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MILAN - Leonardo: "Fabregas? Stiamo valutando"

di Napoli Magazine

10/12/2024 - 00:20

Il direttore generale del Milan LEONARDO ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel post partita di Milan-Torino (0-0).

 

Ti è piaciuta la partita che hai visto questa sera?

E’ un momento di infortuni, soprattutto nel settore difensivo. Abate è stato un sorpresa perché sta facendo bene da difensore centrale e sicuramente è una nota positiva. E’ stata una partita difficile, combattuta, è vero che non abbiamo controllato la partita, all’inizio abbiamo subito, dopo abbiamo avuto le nostre occasioni, alla fine in generale penso però che sia stata una prestazione media, che ci sta rispetto al momento in cui stiamo vivendo.

 

A proposito di mercato, cosa servirà al Milan per tentare di arrivare davvero in Champions League?

Noi stiamo parlando di una squadra che oggi è al quarto posto e che oggi è qualificata per la Champions League. Con tutti i giocatori della rosa, questa è una squadra che può competere per il quarto posto, di questo siamo consapevoli. Per quanto riguarda il Fair Play Finanziario, oggi è diventato un puzzle, difficile anche da capire, abbiamo anche un input da parte della proprietà di dover aspettare e di capire veramente cosa si potrà fare. Detto ciò cercheremo di fare tutto perché la proprietà ha voglia di fare ma ci sono dei paletti importanti da rispettare. Penso che questa squadra oggi con un centrocampista in più e anche un opzione d’attacco potrebbe essere ancora migliore, pensando al nostro obiettivo di quest’anno.

 

Ibrahimovic?

Ibrahimovic non arriverà. Lui aveva dato la parola che se il LA Galaxy avesse soddisfatto le condizioni richieste, sarebbe rimasto. Ed è così, lui non arriverà. Penso però che sarebbe stata una storia bellissima, per il giocatore che rappresenta, per il nostro momento, un giocatore di questo livello darebbe sicuramente alla squadra un peso importante ma questo non sarà possibile.

 

Considerando l’operazione di Ibrahimovic, poteva essere una limitazione per Cutrone?

Non c’entra nulla. Cutrone ha 20 anni e Ibrahimovic 37. Sono valutazioni diverse.

 

In merito alle sanzioni Uefa.

Può darsi che arriverà una sanzione economica. Ad oggi abbiamo un bilancio negativo e c’è da recuperare. La crescita del Milan andrà piano.

 

In merito all’arrivo di Paquetà come ti senti? Come quando hai portato Kakà, Pato?

Sono due momenti diversi. Quando arrivò Kakà il Milan aveva appena vinto la Champions League oggi è un momento completamente diverso. Paquetà è sicuramente un rinforzo, è un giocatore che può giocare in tanti ruoli, di qualità, giovane che deve avere il suo tempo ma ci darà sicuramente una mano. Penso che se recuperiamo tutti i giocatori ci sono anche alternative. Se pensiamo a giocatori come Castillejo, Cutrone, Higuain, Suso, Calhanoglu e anche Paquetà,  come opzione di essere più presenti in attacco, ce l’abbiamo. Se possiamo inserire un uomo di attacco in più si rinforza sicuramente questa squadra o un centrocampista visto l’infortunio di Biglia che non sappiamo ancora quando tornerà. Questa squadra ha bisogno anche di esperienza. Il mercato a gennaio è quello che è, è di riparazione.

 

Su Fabregas. L’avete cercato?

Non c’è nulla di certo con Fabregas, abbiamo visto la possibilità ma non a fondo, aspettando anche indicazioni più precise dalla proprietà.

 

Su Gattuso.

Il fatto di stare con Rino Gattuso non è perché lo abbiamo trovato qua. E’ un allenatore giovane che sta dando tanto, aperto, sta imparando molto, questa crescita insieme è molto bella. Penso che se un giorno dovessimo vincere al Milan con Rino in panchina sarebbe una cosa formidabile per noi. Ci conosciamo da 20 anni e non da 20 giorni, queste valutazioni sono sincere. Forse non siamo bravi però siamo chiari.