Calcio
MILAN - Maldini: valuto Gattuso in modo freddo
22.05.2019 17:52 di Napoli Magazine

''Io e Gattuso? Bisogna avere rispetto della persona che hai davanti. Siamo tutti e due lì per fare in modo che la cosa funzioni: le vedute possono essere diverse, ma il nostro rapporto aiuta a superare i momenti di difficoltà. Il suo operato lo devo valutare in modo freddo. Abbiamo ruoli diversi, non siamo più compagni di squadra''. E' il pensiero di Paolo Maldini, direttore strategico dell'area sport del Milan, su Rino Gattuso, allenatore rossonero in cerca di conferma per l'anno prossimo. ''Il mio è un titolo - aggiunge Maldini - che può spiegare tante cose o anche niente. Leonardo ha preso questa posizione di dirigente a 360 gradi, è più di un direttore sportivo e mi ha chiesto di accompagnarlo in questa avventura. La definizione del ruolo è poco importante, quello che importa è che siamo a capo dell'area sportiva. È una bella sfida, piena di sentimento. La mia vita sportiva è sempre stata legata a questi colori quindi è la chiusura di un cerchio. Sembrava naturale, ma non era detto che accadesse''.

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
MILAN - Maldini: valuto Gattuso in modo freddo

di Napoli Magazine

22/05/2024 - 17:52

''Io e Gattuso? Bisogna avere rispetto della persona che hai davanti. Siamo tutti e due lì per fare in modo che la cosa funzioni: le vedute possono essere diverse, ma il nostro rapporto aiuta a superare i momenti di difficoltà. Il suo operato lo devo valutare in modo freddo. Abbiamo ruoli diversi, non siamo più compagni di squadra''. E' il pensiero di Paolo Maldini, direttore strategico dell'area sport del Milan, su Rino Gattuso, allenatore rossonero in cerca di conferma per l'anno prossimo. ''Il mio è un titolo - aggiunge Maldini - che può spiegare tante cose o anche niente. Leonardo ha preso questa posizione di dirigente a 360 gradi, è più di un direttore sportivo e mi ha chiesto di accompagnarlo in questa avventura. La definizione del ruolo è poco importante, quello che importa è che siamo a capo dell'area sportiva. È una bella sfida, piena di sentimento. La mia vita sportiva è sempre stata legata a questi colori quindi è la chiusura di un cerchio. Sembrava naturale, ma non era detto che accadesse''.