Patrick Ciurria, centrocampista del Monza, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport: "È stato bello ritrovare Mister Stroppa al Monza, mi ha fatto esordire tra i professionisti e con lui siamo arrivati in A con il Monza. Ho fatto tanta gavetta, ho fatto tutte le categorie. Ora come giocatore e come persona mi sento maturo al punto giusto. Nel 2016/17 ho pensato di smettere? Ho sempre accettato le sfide, soprattutto quelle personali, ed ho deciso di rimettermi in gioco. Sono sceso di categoria, venivo da un infortunio e volevo giocare e mettere minuti nelle gambe. Sono felice della scelta fatta con il mio procuratore che mi ha sempre consigliato nel modo giusto. Il ruolo è relativo, è importante mettersi a disposizione dare il 100%. Da quando il mister mi ha messo ha tutta fascia, gli ho chiesto un sacco di consigli. Fa parte di una crescita importante, per un allenatore è importante avere un giocatore in grado di ricoprire più ruoli. Il primo gol di solito lo segno fra novembre e dicembre? Ne parlavo con i miei compagni di squadra, spero di sbloccarmi prima. Palladino? È giovane ed un è grande allenatore, ci ha dato un identità di gioco precisa, vogliamo provare a vincere su ogni campo da gioco. La sfida con la Roma? L'Olimpico è un grande stadio, la Roma ha una grande tifoseria. Sono convinto che faremo una grande prestazione. Lukaku? È un grande attaccante e lo ha dimostrato, io ho ottima fiducia nel mio reparto difensivo, gli daranno filo da torcere. La Nazionale? È un sogno, spero che possa arrivare questa chiamata. Lavorando duramente e migliorando giorno dopo giorno, spero che possa arrivare la chiamata in azzurro".
di Napoli Magazine
16/10/2023 - 22:33
Patrick Ciurria, centrocampista del Monza, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport: "È stato bello ritrovare Mister Stroppa al Monza, mi ha fatto esordire tra i professionisti e con lui siamo arrivati in A con il Monza. Ho fatto tanta gavetta, ho fatto tutte le categorie. Ora come giocatore e come persona mi sento maturo al punto giusto. Nel 2016/17 ho pensato di smettere? Ho sempre accettato le sfide, soprattutto quelle personali, ed ho deciso di rimettermi in gioco. Sono sceso di categoria, venivo da un infortunio e volevo giocare e mettere minuti nelle gambe. Sono felice della scelta fatta con il mio procuratore che mi ha sempre consigliato nel modo giusto. Il ruolo è relativo, è importante mettersi a disposizione dare il 100%. Da quando il mister mi ha messo ha tutta fascia, gli ho chiesto un sacco di consigli. Fa parte di una crescita importante, per un allenatore è importante avere un giocatore in grado di ricoprire più ruoli. Il primo gol di solito lo segno fra novembre e dicembre? Ne parlavo con i miei compagni di squadra, spero di sbloccarmi prima. Palladino? È giovane ed un è grande allenatore, ci ha dato un identità di gioco precisa, vogliamo provare a vincere su ogni campo da gioco. La sfida con la Roma? L'Olimpico è un grande stadio, la Roma ha una grande tifoseria. Sono convinto che faremo una grande prestazione. Lukaku? È un grande attaccante e lo ha dimostrato, io ho ottima fiducia nel mio reparto difensivo, gli daranno filo da torcere. La Nazionale? È un sogno, spero che possa arrivare questa chiamata. Lavorando duramente e migliorando giorno dopo giorno, spero che possa arrivare la chiamata in azzurro".