Andrea Colpani, centrocampista del Monza, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport, dopo il pari contro il Torino: "Ancora non ho realizzato bene cosa è successo in questa settimana. La chiamata del c.t. Spalletti è un sogno, ma deve essere solo un punto di partenza per restarci a lungo, perchè non voglio fare la comparsa per poi sparire. Solo Bellingham ha segnato più di me tra i centrocampisti in Europa? Non ho ancora avuto modo di festeggiare, il paragone con Bellingham fa piacere però è un po' esagerato. Arrabbiato per l'occasione non sfruttata? Più che arrabbiato sono dispiaciuto, perché Milinkovic-Savic ha fatto una bella parata. Quale potrebbe essere il mio ruolo nel 4-3-3? Come ha detto il mister posso fare sia la mezzala che l'esterno o il trequartista. Sarò contento e orgoglioso di giocare in azzurro. Questa convocazione la dedico al presidente Silvio Berlusconi, diceva sempre che ero il suo preferito. Qual'è il prossimo obiettivo? In questo momento vestire la maglia dell'Italia era un obiettivo. Lavoro ogni giorno per raggiungere quelli che mi sono prefissato, personali e di squadra. Cercherò sempre di migliorare per diventare un giocatore più completo".
di Napoli Magazine
12/11/2023 - 00:10
Andrea Colpani, centrocampista del Monza, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport, dopo il pari contro il Torino: "Ancora non ho realizzato bene cosa è successo in questa settimana. La chiamata del c.t. Spalletti è un sogno, ma deve essere solo un punto di partenza per restarci a lungo, perchè non voglio fare la comparsa per poi sparire. Solo Bellingham ha segnato più di me tra i centrocampisti in Europa? Non ho ancora avuto modo di festeggiare, il paragone con Bellingham fa piacere però è un po' esagerato. Arrabbiato per l'occasione non sfruttata? Più che arrabbiato sono dispiaciuto, perché Milinkovic-Savic ha fatto una bella parata. Quale potrebbe essere il mio ruolo nel 4-3-3? Come ha detto il mister posso fare sia la mezzala che l'esterno o il trequartista. Sarò contento e orgoglioso di giocare in azzurro. Questa convocazione la dedico al presidente Silvio Berlusconi, diceva sempre che ero il suo preferito. Qual'è il prossimo obiettivo? In questo momento vestire la maglia dell'Italia era un obiettivo. Lavoro ogni giorno per raggiungere quelli che mi sono prefissato, personali e di squadra. Cercherò sempre di migliorare per diventare un giocatore più completo".