Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Il Cittadino" riguardo la stagione del Monza e il derby da affrontare contro il Como: "Io pranzo con la squadra in tutte le vigilie casalinghe e ormai so interpretare gli sguardi dei giocatori: posso dire che c’è un bel gruppo, unito, senza fazioni o invidie. Si rema tutti verso l’obiettivo. Tutto merito di Stroppa? Certamente. C’è anche da dire che abbiamo scelto delle brave persone, ma quando i ragazzi si comportano bene il merito è di mamma e papà, quindi dell’allenatore del suo staff. Poi capita che se perdi una partita tutto sembri svanire. Ma non è così. Un regalo per il mio compleanno? Ma no, non parliamo di regali. Serve solo concentrazione, voglia e speranza. Il derby è la partita più sentita del campionato: 60 anni fa andavo in trasferta in treno con il bandierone sulle spalle".
di Napoli Magazine
24/03/2022 - 15:08
Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Il Cittadino" riguardo la stagione del Monza e il derby da affrontare contro il Como: "Io pranzo con la squadra in tutte le vigilie casalinghe e ormai so interpretare gli sguardi dei giocatori: posso dire che c’è un bel gruppo, unito, senza fazioni o invidie. Si rema tutti verso l’obiettivo. Tutto merito di Stroppa? Certamente. C’è anche da dire che abbiamo scelto delle brave persone, ma quando i ragazzi si comportano bene il merito è di mamma e papà, quindi dell’allenatore del suo staff. Poi capita che se perdi una partita tutto sembri svanire. Ma non è così. Un regalo per il mio compleanno? Ma no, non parliamo di regali. Serve solo concentrazione, voglia e speranza. Il derby è la partita più sentita del campionato: 60 anni fa andavo in trasferta in treno con il bandierone sulle spalle".