Secondo l'allenatore del Monza, Raffaele Palladino, quella di domani contro l'Udinese sara' una partita "molto fisica. L'Udinese e' tra le squadre piu' fisiche del campionato, gioca tanto diretta, con tanto attacco alla profondita'. Si difende bene, bassa, non e' semplice adottare una strategia contro di loro. Dobbiamo cercare di mettere in campo le nostre qualita' e caratteristiche. Sara' una battaglia, loro vengono da prestazioni buone e la loro classifica e' bugiarda". Per Palladino, la sfida delle 15 a Udine "sara' molto difficile. Stiamo cercando di prepararla bene e saremo pronti a giocare in modo sporco". Per riprendere un'immagine cara all'attualita' calcistica delle ultime settimane, Palladino dice che il Monza non sara' tanto cacciatore di chi sta davanti in classifica, ma lepre per chi insegue: "Il Monza deve guardare alla partita di domani", prosegue l'allenatore. "Non dobbiamo guardare sopra, ma dietro. Perche' spingono tanto e cio' aiuta anche noi a spingere, senza pensare a quel che sara' tra uno o due mesi, perche' rischieremmo di perdere il focus". Alla vigilia della trasferta a Udine, contro una squadra multinazionale in quanto a passaporto dei suoi giocatori, il Monza 'degli italiani' si misura anche contro un modello di gestione differente. Raffaele Palladino, allenatore del Monza, spiega così la necessità di dover comunicare in inglese anche con i giocatori. "Sto studiando l'inglese, perché da ragazzino non l'ho fatto a scuola. In questo momento è fondamentale, quando ti misuri con giocatori stranieri che hanno bisogno delle spiegazioni in lingua". Palladino svela: "Con tutto lo staff stiamo cercando di imparare, a volte è necessario dare spiegazioni prima in italiano e poi in inglese. Anche questo è bello, perché ti fa crescere, e rappresenta una gestione diversa".
di Napoli Magazine
02/02/2024 - 10:40
Secondo l'allenatore del Monza, Raffaele Palladino, quella di domani contro l'Udinese sara' una partita "molto fisica. L'Udinese e' tra le squadre piu' fisiche del campionato, gioca tanto diretta, con tanto attacco alla profondita'. Si difende bene, bassa, non e' semplice adottare una strategia contro di loro. Dobbiamo cercare di mettere in campo le nostre qualita' e caratteristiche. Sara' una battaglia, loro vengono da prestazioni buone e la loro classifica e' bugiarda". Per Palladino, la sfida delle 15 a Udine "sara' molto difficile. Stiamo cercando di prepararla bene e saremo pronti a giocare in modo sporco". Per riprendere un'immagine cara all'attualita' calcistica delle ultime settimane, Palladino dice che il Monza non sara' tanto cacciatore di chi sta davanti in classifica, ma lepre per chi insegue: "Il Monza deve guardare alla partita di domani", prosegue l'allenatore. "Non dobbiamo guardare sopra, ma dietro. Perche' spingono tanto e cio' aiuta anche noi a spingere, senza pensare a quel che sara' tra uno o due mesi, perche' rischieremmo di perdere il focus". Alla vigilia della trasferta a Udine, contro una squadra multinazionale in quanto a passaporto dei suoi giocatori, il Monza 'degli italiani' si misura anche contro un modello di gestione differente. Raffaele Palladino, allenatore del Monza, spiega così la necessità di dover comunicare in inglese anche con i giocatori. "Sto studiando l'inglese, perché da ragazzino non l'ho fatto a scuola. In questo momento è fondamentale, quando ti misuri con giocatori stranieri che hanno bisogno delle spiegazioni in lingua". Palladino svela: "Con tutto lo staff stiamo cercando di imparare, a volte è necessario dare spiegazioni prima in italiano e poi in inglese. Anche questo è bello, perché ti fa crescere, e rappresenta una gestione diversa".