Youssef Atal, calciatore del Nizza, è finito nella bufera dopo aver condiviso un video contro Israele. Il terzino si è poi scusato sui social: "Sono consapevole che il mio post ha scioccato diverse persone, non era mia intenzione e me ne scuso. Vorrei chiarire il mio punto di vista senza alcuna ambiguità: condanno ogni forma di violenza, ovunque nel mondo, e sostengo tutte le vittime. Non sosterrò mai un messaggio di odio. La pace è un ideale in cui credo fermamente". Anche la FFF, la Federcalcio francese, ha voluto prendere posizione: "Gli appelli alla violenza lanciati dal giocatore dell'OGC Nice Youcef Atal sono contrari all'etica del nostro lo sport e i valori che il calcio difende instancabilmente. La FFF li condanna con la fermezza più estrema. L’incitamento all’odio non può essere consentito. È con buona ragione che il Consiglio nazionale di etica della FFF si è occupato di questa questione".
di Napoli Magazine
15/10/2023 - 22:36
Youssef Atal, calciatore del Nizza, è finito nella bufera dopo aver condiviso un video contro Israele. Il terzino si è poi scusato sui social: "Sono consapevole che il mio post ha scioccato diverse persone, non era mia intenzione e me ne scuso. Vorrei chiarire il mio punto di vista senza alcuna ambiguità: condanno ogni forma di violenza, ovunque nel mondo, e sostengo tutte le vittime. Non sosterrò mai un messaggio di odio. La pace è un ideale in cui credo fermamente". Anche la FFF, la Federcalcio francese, ha voluto prendere posizione: "Gli appelli alla violenza lanciati dal giocatore dell'OGC Nice Youcef Atal sono contrari all'etica del nostro lo sport e i valori che il calcio difende instancabilmente. La FFF li condanna con la fermezza più estrema. L’incitamento all’odio non può essere consentito. È con buona ragione che il Consiglio nazionale di etica della FFF si è occupato di questa questione".