Calcio
ON AIR - Brambati: "Aprire un ciclo? Se cedi i calciatori che fanno la differenza è difficile"
24.03.2023 19:26 di Napoli Magazine

Massimo Brambati, ex calciatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Maracanà", trasmissione in onda su Tuttomercatoweb Radio.

 

Napoli con una percentuale di vittorie impressionante in stagione. Spalletti oggi è l'allenatore migliore d'Europa?
"Se parliamo di gioco non lo vedo da nessuna parte. Sul fatto che Spalletti sia il miglior tecnico in Europa, io dico che c'era anche l'anno scorso, c'è da tanti anni. Il migliore è quello che dà continuità al suo lavoro. Fino allo scorso anno era tacciato di non avere identità, personalità. I numeri vanno bene ma ti danno sempre uno Scudetto e sei uscito dalla Coppa Italia. Magari possono portarti a un record, che ha già fatto in Champions, ma occhio a dire che sia già in semifinale. Nel calcio può succedere di tutto. Mourinho nell'anno del Triplete non ha fatto record, ma ha portato a casa tre trofei".

 

Questo Napoli può aprire un ciclo?
"Se cedi giocatori che ti stanno facendo la differenza è difficile. Devi trovare uno che si ambienta subito". 

 

E' il momento di mandare via Mancini?
"Gravina e Mancini dovevano dimettersi dopo il mancato Mondiale. Oggi però non puoi permetterti di lasciare a casa alcuni giocatori, vista la penuria. I giocatori comunque ci sono. Per me Chiesa è un giocatore determinante anche in Nazionale e quando ti manca, manca tanto. Comunque ieri non mi è piaciuta. Si poteva fare qualcosa di più. Verratti e Jorginho sono importanti":

 

C'è indolenza nel vestire la maglia della Nazionale?
"Per me vestire quella maglia era qualcosa di prestigioso. Oggi c'è un attaccamento diverso rispetto alla mia epoca. Non so se ci sono giocatori che trasmettono questo senso di appartenenza".

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ON AIR - Brambati: "Aprire un ciclo? Se cedi i calciatori che fanno la differenza è difficile"

di Napoli Magazine

24/03/2024 - 19:26

Massimo Brambati, ex calciatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Maracanà", trasmissione in onda su Tuttomercatoweb Radio.

 

Napoli con una percentuale di vittorie impressionante in stagione. Spalletti oggi è l'allenatore migliore d'Europa?
"Se parliamo di gioco non lo vedo da nessuna parte. Sul fatto che Spalletti sia il miglior tecnico in Europa, io dico che c'era anche l'anno scorso, c'è da tanti anni. Il migliore è quello che dà continuità al suo lavoro. Fino allo scorso anno era tacciato di non avere identità, personalità. I numeri vanno bene ma ti danno sempre uno Scudetto e sei uscito dalla Coppa Italia. Magari possono portarti a un record, che ha già fatto in Champions, ma occhio a dire che sia già in semifinale. Nel calcio può succedere di tutto. Mourinho nell'anno del Triplete non ha fatto record, ma ha portato a casa tre trofei".

 

Questo Napoli può aprire un ciclo?
"Se cedi giocatori che ti stanno facendo la differenza è difficile. Devi trovare uno che si ambienta subito". 

 

E' il momento di mandare via Mancini?
"Gravina e Mancini dovevano dimettersi dopo il mancato Mondiale. Oggi però non puoi permetterti di lasciare a casa alcuni giocatori, vista la penuria. I giocatori comunque ci sono. Per me Chiesa è un giocatore determinante anche in Nazionale e quando ti manca, manca tanto. Comunque ieri non mi è piaciuta. Si poteva fare qualcosa di più. Verratti e Jorginho sono importanti":

 

C'è indolenza nel vestire la maglia della Nazionale?
"Per me vestire quella maglia era qualcosa di prestigioso. Oggi c'è un attaccamento diverso rispetto alla mia epoca. Non so se ci sono giocatori che trasmettono questo senso di appartenenza".