Calcio
ON AIR - Cagni: "Lautaro? Contro il Barcellona serve uno al 100%"
05.05.2025 19:16 di Napoli Magazine

Gigi Cagni, allenatore, è intervenuto a Maracanà su TMW Radio: "Lautaro? Se un giocatore è stato fermo, in una partita importante come questa uno ci pensa, ma non so. Bisognerebbe conoscere la situazione. E' una scelta difficilissima. Per quanto riguarda la partita, Flick dice che deve mettere a posto la fase difensiva. Speriamo non ce la faccia, perché lì la qualità è enorme. Contrastare uno come Yamal è difficile. Hanno qualità individuali pazzesche, ma sbagliano dietro. Inzaghi comunque deve andare oltre Lautaro comunque, serve uno al 100%. Cosa servirà? Non puoi aspettare, devi giocarti la partita. Devi fare quello che loro ti possono dare, perché sono loro che dirigeranno la partita. Sai che hanno dei difetti, grossi, sotto l'aspetto difensivo. I tuoi giocatori devono tirare fuori il meglio che hanno quando riconquistano palla. Quando hanno palla loro devi aspettarti di tutto e provare a togliergli palla. Devi sbagliare il meno possibile, perché sai che possono farti male. Devono sfruttare la riconquista e la ripartenza rapida. L'Inter ha le possibilità tecniche per attaccare la loro linea difensiva e non devi sbagliare. Ci vuole gente che ha gamba, ritmo. Ed ecco perché il discorso Lautaro diventa difficile. Inzaghi è esperto ed è stato giocatore. Saprà valutare se farlo giocare o meno, senza rischiare. "Devi avere 3-4 giocatori che hanno gamba, che sanno fare i 30-40 metri. Mkhitaryan ce l'ha, ma non so se dura tutto quel tempo. Oltre che avere la gamba, servono tecnicamente bravi e che sanno cosa fare negli spazi e avere il piede delicato. E l'Inter ce li ha giocatori così. Che rimprovero farei a Inzaghi se perdesse lo Scudetto? Nessuno. La gestione del gruppo con 3-4 competizioni diventa una cosa difficilissima. Lui ha fatto tutto quello che doveva fare, poi serviva avere quel pizzico di fortuna in certe situazioni, nel senso di infortuni. Di sicuro avranno fatto anche qualche errore nello staff sulla gestione, però ci sta. Io sono contento di aver visto l'evoluzione di Simone, però a mente fredda forse vincere solo un titolo in 4 anni è poco. Filippo Inzaghi in Serie A col suo Pisa? E' stato un anno bello per lui. Gli faccio grandi complimenti a lui ma anche a Ranieri. L'ho sempre detto, hanno preso la persona giusta".

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ON AIR - Cagni: "Lautaro? Contro il Barcellona serve uno al 100%"

di Napoli Magazine

05/05/2025 - 19:16

Gigi Cagni, allenatore, è intervenuto a Maracanà su TMW Radio: "Lautaro? Se un giocatore è stato fermo, in una partita importante come questa uno ci pensa, ma non so. Bisognerebbe conoscere la situazione. E' una scelta difficilissima. Per quanto riguarda la partita, Flick dice che deve mettere a posto la fase difensiva. Speriamo non ce la faccia, perché lì la qualità è enorme. Contrastare uno come Yamal è difficile. Hanno qualità individuali pazzesche, ma sbagliano dietro. Inzaghi comunque deve andare oltre Lautaro comunque, serve uno al 100%. Cosa servirà? Non puoi aspettare, devi giocarti la partita. Devi fare quello che loro ti possono dare, perché sono loro che dirigeranno la partita. Sai che hanno dei difetti, grossi, sotto l'aspetto difensivo. I tuoi giocatori devono tirare fuori il meglio che hanno quando riconquistano palla. Quando hanno palla loro devi aspettarti di tutto e provare a togliergli palla. Devi sbagliare il meno possibile, perché sai che possono farti male. Devono sfruttare la riconquista e la ripartenza rapida. L'Inter ha le possibilità tecniche per attaccare la loro linea difensiva e non devi sbagliare. Ci vuole gente che ha gamba, ritmo. Ed ecco perché il discorso Lautaro diventa difficile. Inzaghi è esperto ed è stato giocatore. Saprà valutare se farlo giocare o meno, senza rischiare. "Devi avere 3-4 giocatori che hanno gamba, che sanno fare i 30-40 metri. Mkhitaryan ce l'ha, ma non so se dura tutto quel tempo. Oltre che avere la gamba, servono tecnicamente bravi e che sanno cosa fare negli spazi e avere il piede delicato. E l'Inter ce li ha giocatori così. Che rimprovero farei a Inzaghi se perdesse lo Scudetto? Nessuno. La gestione del gruppo con 3-4 competizioni diventa una cosa difficilissima. Lui ha fatto tutto quello che doveva fare, poi serviva avere quel pizzico di fortuna in certe situazioni, nel senso di infortuni. Di sicuro avranno fatto anche qualche errore nello staff sulla gestione, però ci sta. Io sono contento di aver visto l'evoluzione di Simone, però a mente fredda forse vincere solo un titolo in 4 anni è poco. Filippo Inzaghi in Serie A col suo Pisa? E' stato un anno bello per lui. Gli faccio grandi complimenti a lui ma anche a Ranieri. L'ho sempre detto, hanno preso la persona giusta".