Calcio
ON AIR - Cassano: "L'Inter è stata distrutta sotto tutti i punti di vista"
01.06.2025 13:39 di Napoli Magazine

Antonio Cassano, ex attaccante, è intervenuto al podcast Viva El Futbol: "Poteva essere una gioia, invece l'Inter è stata distrutta sotto tutti i punti di vista. Personalità, qualità di gioco, idee. Ti può andare bene una volta, due o tre, ma si è vista una differenza abissale. E bisogna considerare che loro non avevano la squadra più grande della loro storia. L'allenatore ha inculcato l'idea di giocarsi la partita uomo a uomo, Dembelé penso sia andato 70 volte a fare pressing sul portiere togliendo l'opportunità ai nerazzurri di ripartire da dietro. La peggior sconfitta in una finale di Champions. L'Inter è molto 'capibile'. Non ha giocatori da uno contro uno. Basta vedere dall'altra parte cos'hanno fatto Doué, Barcola quando è entrato, Kvara e Dembelé. L'Inter fa questo gioco, per qualcuno gioca bene, per qualcun altro male, ma è molto prevedibile. Doué li ha devastati, Kvara ha fatto anche il terzino. E' stata un'esibizione. E' andata bene contro Bayern e Barcellona, ma mancano 3-4 gradini per vincere la Champions. In un modo o nell'altro puoi arrivare in finale come fatto dalla Juventus di Allegri, poi però ti mancano personalità, qualità, mille altre cose che ti portano a rimediare batoste. Sarà dura rialzarsi, capire da chi ripartire, sarà durissima, ti rimane nella mente come io mi sono portato dietro per tanto tempo il 4-0 dalla Spagna. E' inutile ricercare le colpe, è come sparare sulla croce rossa su questa partita per l'Inter e Inzaghi. Cosa poteva cambiare? Anche volendo cambiare: se tu non hai mai cambiato in 4 anni non è che ti svegli la mattina e provi cose nuove. Il problema è che i primi 4 cambi dell'Inter sono stati 3 difensori e Zalewski. Prova a cambiare qualcosa, a dare una sterzata".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
ON AIR - Cassano: "L'Inter è stata distrutta sotto tutti i punti di vista"

di Napoli Magazine

01/06/2025 - 13:39

Antonio Cassano, ex attaccante, è intervenuto al podcast Viva El Futbol: "Poteva essere una gioia, invece l'Inter è stata distrutta sotto tutti i punti di vista. Personalità, qualità di gioco, idee. Ti può andare bene una volta, due o tre, ma si è vista una differenza abissale. E bisogna considerare che loro non avevano la squadra più grande della loro storia. L'allenatore ha inculcato l'idea di giocarsi la partita uomo a uomo, Dembelé penso sia andato 70 volte a fare pressing sul portiere togliendo l'opportunità ai nerazzurri di ripartire da dietro. La peggior sconfitta in una finale di Champions. L'Inter è molto 'capibile'. Non ha giocatori da uno contro uno. Basta vedere dall'altra parte cos'hanno fatto Doué, Barcola quando è entrato, Kvara e Dembelé. L'Inter fa questo gioco, per qualcuno gioca bene, per qualcun altro male, ma è molto prevedibile. Doué li ha devastati, Kvara ha fatto anche il terzino. E' stata un'esibizione. E' andata bene contro Bayern e Barcellona, ma mancano 3-4 gradini per vincere la Champions. In un modo o nell'altro puoi arrivare in finale come fatto dalla Juventus di Allegri, poi però ti mancano personalità, qualità, mille altre cose che ti portano a rimediare batoste. Sarà dura rialzarsi, capire da chi ripartire, sarà durissima, ti rimane nella mente come io mi sono portato dietro per tanto tempo il 4-0 dalla Spagna. E' inutile ricercare le colpe, è come sparare sulla croce rossa su questa partita per l'Inter e Inzaghi. Cosa poteva cambiare? Anche volendo cambiare: se tu non hai mai cambiato in 4 anni non è che ti svegli la mattina e provi cose nuove. Il problema è che i primi 4 cambi dell'Inter sono stati 3 difensori e Zalewski. Prova a cambiare qualcosa, a dare una sterzata".