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ON AIR - Marrucco: "Il modulo? Sarri in Europa League passò al 4-3-3 e da quel giorno cambiò la stagione del Napoli"
27.01.2021 18:05 di Napoli Magazine

L’intermediario di mercato Fulvio Marrucco è intervenuto in diretta a ‘Calcio Napoli 24 Live’ su CalcioNapoli24 TV: “Il campionato quest’anno è molto discontinuo, così come il Napoli: mettendo a frutto dei vantaggi contro Spezia e Verona avrebbe avuto molti punti in più. Probabilmente Gattuso non ha ancora trovato il bandolo della matassa, l’anno scorso sembrava più facile con la vittoria della Coppa Italia. Oggi non c’è continuità o convinzione sul progetto tattico: tutti quelli che io sento in giro continuano ad avere dubbi sul 4-2-3-1 mentre Gattuso ci insiste su. Si rischia di fare anche brutte figure. Cambio modulo? Sarri in Europa League passò al 4-3-3 e da quel giorno cambiò la stagione del Napoli: non bisogna essere prigionieri dei moduli, utilizzarne più di uno a seconda delle squadre da affrontare per avere più soluzioni a disposizione. Mercato del Napoli convincente? Preferirei non rispondere, le verifiche si fanno sui dati oggettivi ed ognuno ne trae le conseguenze e le idee che ritiene. È un argomento estremamente delicato. Gattuso sotto le critiche? Non mi sembra eccessivo, potenzialmente Rino era ed è in fieri ed in divenire, deve e doveva sviluppare una serie di progetti e doveva crescere. Il fatto che la trattativa per il rinnovo si sia arenata mi fa pensare ad un momento di riflessione da parte della società azzurra. Credo nell’interesse di tutti si debba fare chiarezza: i prossimi due mesi per il Napoli sono fondamentali, non per la stagione ma per i prossimi 3-4 anni. Il monte ingaggi è diventato un peso gravissimo per la società, che nel frattempo con il Covid si trova di fronte ad una mancanza di introiti e ad una diminuzione del valore dei calciatori. L’obiettivo principale è riequilibrare i conti tra costi e ricavi, è questo il vero progetto del Napoli, che per motivi non prevedibili si sono abbattuti su una squadra che in campo non sta ottenendo i risultati sperati. I prossimi due mesi sono fondamentali, una cosa sarà giocare la Champions ed un’altra lo sarà senza la Champions. Dio non voglia il Napoli non la raggiunga, bisognerà essere oculati sul mercato ed abbassare il monte ingaggi”.

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di Napoli Magazine

27/01/2024 - 18:05

L’intermediario di mercato Fulvio Marrucco è intervenuto in diretta a ‘Calcio Napoli 24 Live’ su CalcioNapoli24 TV: “Il campionato quest’anno è molto discontinuo, così come il Napoli: mettendo a frutto dei vantaggi contro Spezia e Verona avrebbe avuto molti punti in più. Probabilmente Gattuso non ha ancora trovato il bandolo della matassa, l’anno scorso sembrava più facile con la vittoria della Coppa Italia. Oggi non c’è continuità o convinzione sul progetto tattico: tutti quelli che io sento in giro continuano ad avere dubbi sul 4-2-3-1 mentre Gattuso ci insiste su. Si rischia di fare anche brutte figure. Cambio modulo? Sarri in Europa League passò al 4-3-3 e da quel giorno cambiò la stagione del Napoli: non bisogna essere prigionieri dei moduli, utilizzarne più di uno a seconda delle squadre da affrontare per avere più soluzioni a disposizione. Mercato del Napoli convincente? Preferirei non rispondere, le verifiche si fanno sui dati oggettivi ed ognuno ne trae le conseguenze e le idee che ritiene. È un argomento estremamente delicato. Gattuso sotto le critiche? Non mi sembra eccessivo, potenzialmente Rino era ed è in fieri ed in divenire, deve e doveva sviluppare una serie di progetti e doveva crescere. Il fatto che la trattativa per il rinnovo si sia arenata mi fa pensare ad un momento di riflessione da parte della società azzurra. Credo nell’interesse di tutti si debba fare chiarezza: i prossimi due mesi per il Napoli sono fondamentali, non per la stagione ma per i prossimi 3-4 anni. Il monte ingaggi è diventato un peso gravissimo per la società, che nel frattempo con il Covid si trova di fronte ad una mancanza di introiti e ad una diminuzione del valore dei calciatori. L’obiettivo principale è riequilibrare i conti tra costi e ricavi, è questo il vero progetto del Napoli, che per motivi non prevedibili si sono abbattuti su una squadra che in campo non sta ottenendo i risultati sperati. I prossimi due mesi sono fondamentali, una cosa sarà giocare la Champions ed un’altra lo sarà senza la Champions. Dio non voglia il Napoli non la raggiunga, bisognerà essere oculati sul mercato ed abbassare il monte ingaggi”.