Calcio
ON AIR - Martino: "Tutto si può discutere ma con quei tre punti con il Cagliari si parlerebbe d'altro"
08.10.2019 14:28 di Napoli Magazine
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Il giornalista Carmine Martino ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Possiamo discutere di tutto e di tutti, ma all'appello mancano quei tre punti con il Cagliari, altrimenti si parlerebbe d'altro. Oggi c'è un po' di sfiducia, forse esagerata, perché si dimenticano le ottime prestazioni degli azzurri che, secondo me, stanno solo vivendo un momento no e poi credo che quest'anno il campionato sia più equilibrato, con diverse squadre che si sono rinforzate. Non mi spiego l'involuzione del gioco però, forse c'è fragilità mentale che è venuta fuori dopo il passo falso con il Cagliari, ovviamente insieme a tanti altri piccoli motivi. I rinnovi? Possono effettivamente provocare qualche turbamento ma a seconda di chi è coinvolto, Callejon e Mertens credo stiano vivendo questa situazione molto meglio, senza particolari stress, rispetto a Milik e Zielinski. In Serie A, contro determinate squadre, per vincere devi giocare con 11 giocatori che hanno la stessa condizione mentale, altrimenti fai fatica. L'ostacolo principale alla firma della convenzione per la gestione del San Paolo, il pagamento di alcune pendenze da parte del Napoli, sembra sia stato finalmente superato e quindi è un altro tassello importante per il futuro del club".

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ON AIR - Martino: "Tutto si può discutere ma con quei tre punti con il Cagliari si parlerebbe d'altro"

di Napoli Magazine

08/10/2019 - 14:28

Il giornalista Carmine Martino ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Possiamo discutere di tutto e di tutti, ma all'appello mancano quei tre punti con il Cagliari, altrimenti si parlerebbe d'altro. Oggi c'è un po' di sfiducia, forse esagerata, perché si dimenticano le ottime prestazioni degli azzurri che, secondo me, stanno solo vivendo un momento no e poi credo che quest'anno il campionato sia più equilibrato, con diverse squadre che si sono rinforzate. Non mi spiego l'involuzione del gioco però, forse c'è fragilità mentale che è venuta fuori dopo il passo falso con il Cagliari, ovviamente insieme a tanti altri piccoli motivi. I rinnovi? Possono effettivamente provocare qualche turbamento ma a seconda di chi è coinvolto, Callejon e Mertens credo stiano vivendo questa situazione molto meglio, senza particolari stress, rispetto a Milik e Zielinski. In Serie A, contro determinate squadre, per vincere devi giocare con 11 giocatori che hanno la stessa condizione mentale, altrimenti fai fatica. L'ostacolo principale alla firma della convenzione per la gestione del San Paolo, il pagamento di alcune pendenze da parte del Napoli, sembra sia stato finalmente superato e quindi è un altro tassello importante per il futuro del club".