Il professor Umberto Lago, padre del FPF ed ex Presidente UEFA Financial Control Body, è intervenuto a Radio Sportiva.

SULLA SENTENZA CHE DECRETA L'ESCLUSIONE PER DUE STAGIONI DEL MANCHESTER CITY DALLE COPPE EUROPEE: "Si parla di frode. La sentenza è pesante perché attraverso football leaks è emerso che alcuni bilanci del City mascheravano come sponsorizzazioni dei pagamenti fatti direttamente dal proprietario Mansur. Non c'è un mancato rispetto del fair play finanziario ma un raggiro".

SULLE TEMPISTICHE DELLA SENTENZA: "Immagino che abbiano dovuto mettere insieme un dossier per corroborare le informazioni che i leaks davano in maniera non ufficiale".

SULLE SENTENZE: "Le sentenze erano state dure anche con il Milan e nel recente passato lo stesso City ed il Psg hanno ricevuto sanzioni finanziarie e restrittive sul mercato abbastanza forti".

SUL RICORSO DEL CITY: "Dipende dalla validità dei numeri presentati dalla Uefa. Credo che il City cercherà di dire al Tas che i numeri usciti dai leaks erano solo uno scambio di email non ufficiale".

SU EVENTUALI SANZIONI DA APPLICARE AL CITY IN AMBITO PREMIER: "Anche la Premier ha un suo FPF, anche se meno stringente rispetto a quello della Uefa. Bisogna vedere se il City, retroattivamente, è ancora in grado di rispettare questi parametri".