Gianfranco Teotino ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Sportiva: "Era difficile assegnare il Pallone d'Oro 2018 perché non c'è stato uno che eccellesse nettamente, io avrei votato Griezmann perché sarebbe stato giusto vincesse un francese. Il Milan sta andando al di là delle aspettative anche per qualità di gioco, Gattuso sta facendo un grandissimo lavoro nonostante la catena di infortuni che poteva piegare le gambe. Per il mercato del Milan bisogna prima capire quali limiti avrà per il fair play finanziario, credo abbia bisogno di un altro attaccante e anche di un altro centrocampista. Diffido sempre di questi acquirenti di cui si sa poco, e tutt'ora non ho elementi sufficienti sugli acquirenti del Palermo, certo un capitale sociale di 200 sterline è inquietante, incoraggiante che è coinvolto anche David Platt garanzia sportiva. Un giocatore come Zaniolo è un errore darlo via a prescindere da quello che sarà il rendimento di Nainggolan. Mancini è costretto a forzare la mano sui giovani perché non giocano mentre all'estero all'età di Zaniolo li mandano in campo: ieri ho visto Millico del Torino, per me può già giocare in A. Milik ha salvato il campionato, la Juventus è super e si è rafforzata ma le inseguitrici vanno più piano dello scorso anno forse perché è cresciuta la classe media. Per vincere la Champions è necessaria una personalità che i giocatori del Napoli ancora non hanno: in Europa ci sono squadre che hanno ancora un'esperienza a quei livelli superiore a quella del Napoli. L'introduzione della Var per me impone anche quella del tempo effettivo. D'accordo per un paio di chiamate per tempo concesse all'allenatore per la Var, e per me non ci deve essere un arbitro in attività davanti allo schermo perché ci sono gerarchie che possono pesare nei rapporti. De Ligt per me destinato a diventare uno dei difensori più forti del mondo quindi sarebbe un affare per chi lo prende. Parlando della Juve anche se Pogba è un campione non mi convincono ritorni. Balotelli alla Fiorentina? Perché no. Secondo me se venisse in Italia farebbe grandi cose. Per me Simeone non male ma non è un centravanti, sarebbe una bella coppia con Mario. La classifica può cambiare ma non per il primo posto: mi stupirei se la Juventus accusasse degli sbandamenti. Non significa che non possa perdere con l'Inter, ma il finale non cambierebbe. Il Napoli questa sera ha fatto una partita da grande squadra. E' vero che con questa Juve non c'è niente da fare e che il Napoli sta facendo bene, ma è un fatto che lo scorso anno in campionato stesse facendo meglio".