Calcio
ON AIR - Tricella: "Non mi aspettavo questa partenza del Verona, Maradona giocatore straordinario"
16.10.2019 17:25 di Napoli Magazine

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’ su Radio Punto Nuovo è intervenuto Roberto Tricella, ex Verona: “Io ricoprivo il ruolo di uno dei due centrali di adesso che giocava staccato, ma poi si proponeva. Si parla tanto di cambio di moduli, ma alla fine non cambia molto, sta tutto nella testa dei giocatori. Fontolan è stato sottovalutato da tanti, era uno dei pochi che allora poteva permettersi di giocare senza libero dietro. Molto attento alle situazioni, giocava senza nessuno dietro, negli spazi larghi. Il Verona che ha vinto il campionato ha fatto 5-6 anni arrivando sempre in media classifica, prima di trionfare. A differenza di altre squadre, noi abbiamo fatto 5 anni ad alto livello vendendo ed acquistando. Mi sarebbe piaciuta la possibilità di essere rinforzato ogni anno. Gli introiti erano maggiormente guidati dall'incasso delle partite, ad oggi non è così, conta tutt'altro. Verona? Non mi aspettavo questa partenza, mi ero fatto l'idea che in Serie A avrebbe dovuto rivoluzionare il tutto. Sono stati bravi a mettere insieme un puzzle che funziona, che rispecchia le caratteristiche dell'allenatore che non fa mai mollare la squadra. Quest'anno è partito bene, riescono a fare gol e prenderne pochi. Maradona giocatore straordinario, con qualità immense. Io ho avuto in dieci anni la possibilità di giocare con e contro i giocatori più forti che sono passati per storia del calcio. Bruscolotti e Preben? Quando Bruscolotti cominciava a picchiare, lui andava da tutt'altra parte".

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ON AIR - Tricella: "Non mi aspettavo questa partenza del Verona, Maradona giocatore straordinario"

di Napoli Magazine

16/10/2024 - 17:25

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’ su Radio Punto Nuovo è intervenuto Roberto Tricella, ex Verona: “Io ricoprivo il ruolo di uno dei due centrali di adesso che giocava staccato, ma poi si proponeva. Si parla tanto di cambio di moduli, ma alla fine non cambia molto, sta tutto nella testa dei giocatori. Fontolan è stato sottovalutato da tanti, era uno dei pochi che allora poteva permettersi di giocare senza libero dietro. Molto attento alle situazioni, giocava senza nessuno dietro, negli spazi larghi. Il Verona che ha vinto il campionato ha fatto 5-6 anni arrivando sempre in media classifica, prima di trionfare. A differenza di altre squadre, noi abbiamo fatto 5 anni ad alto livello vendendo ed acquistando. Mi sarebbe piaciuta la possibilità di essere rinforzato ogni anno. Gli introiti erano maggiormente guidati dall'incasso delle partite, ad oggi non è così, conta tutt'altro. Verona? Non mi aspettavo questa partenza, mi ero fatto l'idea che in Serie A avrebbe dovuto rivoluzionare il tutto. Sono stati bravi a mettere insieme un puzzle che funziona, che rispecchia le caratteristiche dell'allenatore che non fa mai mollare la squadra. Quest'anno è partito bene, riescono a fare gol e prenderne pochi. Maradona giocatore straordinario, con qualità immense. Io ho avuto in dieci anni la possibilità di giocare con e contro i giocatori più forti che sono passati per storia del calcio. Bruscolotti e Preben? Quando Bruscolotti cominciava a picchiare, lui andava da tutt'altra parte".