Il professor Gianpaolo Tartaro, il chirurgo che ha operato Osimhen al volto, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Si Gonfia la Rete" su Tele A: "Tra 15 giorni dobbiamo modificare la mascherina, perché per come è ora gli da noie nel muoversi ed è scomoda. Vogliamo ridurla nella parte bassa e nella zona interessata. Dovrà partarla fino a marzo, non protegge al 100% ma sicuramente lo aiuta. Abbiamo dei problemi sull'arco zigomatico, perché lì non si può sintetizzare ma bisogna aspettare che si formi il callo osseo. I tempi di recupero sono stati rispettati, dopo 90 giorni dall'intervento, per la sfida col Barcellona si fermerà la cicatrizzazione dell'osso e sarà guarito. Su quella zona si potrebbe rifratturare a seguito di un'altra botta, speriamo che non accada mai. Normalmente per questo intervento si taglia sotto le ciglia, ma siccome ci tiene molto alla sua estica e poi le persone di colore cicatrizzano prima, ho inciso all'interno della bocca e dentro l'occhio".
di Napoli Magazine
19/01/2024 - 23:57
Il professor Gianpaolo Tartaro, il chirurgo che ha operato Osimhen al volto, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Si Gonfia la Rete" su Tele A: "Tra 15 giorni dobbiamo modificare la mascherina, perché per come è ora gli da noie nel muoversi ed è scomoda. Vogliamo ridurla nella parte bassa e nella zona interessata. Dovrà partarla fino a marzo, non protegge al 100% ma sicuramente lo aiuta. Abbiamo dei problemi sull'arco zigomatico, perché lì non si può sintetizzare ma bisogna aspettare che si formi il callo osseo. I tempi di recupero sono stati rispettati, dopo 90 giorni dall'intervento, per la sfida col Barcellona si fermerà la cicatrizzazione dell'osso e sarà guarito. Su quella zona si potrebbe rifratturare a seguito di un'altra botta, speriamo che non accada mai. Normalmente per questo intervento si taglia sotto le ciglia, ma siccome ci tiene molto alla sua estica e poi le persone di colore cicatrizzano prima, ho inciso all'interno della bocca e dentro l'occhio".