Il CEO del Parma, Cherubini, si è espresso in conferenza stampa sulla scelta di affidare la panchina a Carlos Cuesta: “Dietro questa scelta non c’è la volontà di stupire nessuno, non cerchiamo effetti speciali dando l’incarico ad un allenatore così giovane. Non c’è nemmeno una correlazione con l’esperienza precedente con Chivu, non è stata quella scelta rischiosa a farci pensare che questa sia la strada da seguire. Quando abbiamo scelto Cristian c’erano ragioni precise per scegliere quel profilo, oggi abbiamo fatto riflessioni approfondite che ci hanno portato ad individuare Carlos Cuesta come profilo giusto. Abbiamo fatto una riflessione ampia di sistema: si parla spesso di progetto, si abusa di questa parola e poi il 50% degli allenatori vengono sollevati rispetto all’incarico, noi siamo stati dai club che hanno alimentato questo trend che non è virtuoso. In Italia la permanenza media è la più bassa dei campionati europei, supera di poco i 300 giorni”.
di Napoli Magazine
26/06/2025 - 15:50
Il CEO del Parma, Cherubini, si è espresso in conferenza stampa sulla scelta di affidare la panchina a Carlos Cuesta: “Dietro questa scelta non c’è la volontà di stupire nessuno, non cerchiamo effetti speciali dando l’incarico ad un allenatore così giovane. Non c’è nemmeno una correlazione con l’esperienza precedente con Chivu, non è stata quella scelta rischiosa a farci pensare che questa sia la strada da seguire. Quando abbiamo scelto Cristian c’erano ragioni precise per scegliere quel profilo, oggi abbiamo fatto riflessioni approfondite che ci hanno portato ad individuare Carlos Cuesta come profilo giusto. Abbiamo fatto una riflessione ampia di sistema: si parla spesso di progetto, si abusa di questa parola e poi il 50% degli allenatori vengono sollevati rispetto all’incarico, noi siamo stati dai club che hanno alimentato questo trend che non è virtuoso. In Italia la permanenza media è la più bassa dei campionati europei, supera di poco i 300 giorni”.