Calcio
PARMA - Chivu: "Qui c'è un progetto a lungo termine"
29.05.2025 12:28 di Napoli Magazine

L’avventura al Parma, gli anni all’Inter e il rapporto con Mourinho. Cristian Chivu ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport. L’allenatore romeno ha spaziato tra vari temi parlando del passato e del presente.

Per Chivu, la mentalità è tanto se non tutto: “Motivazioni e ambizioni sono decisive per i successi. Le regole sono essenziali, il ritardo non lo accetto“. Un allenatore e una persona umile e schietta, che ha sempre parlato in maniera chiara ai giocatori e ai giornalisti.

Protagonista dell’Inter che ha vinto il triplete nel 2010, l’ex difensore ha esaltato l’allora allenatore della squadra nerazzurra, Josè Mourinho: “Una persona leale, mi ha insegnato molto“.

Arrivato al Parma lo scorso febbraio, Chivu ha guidato gli emiliani alla salvezza. Un obiettivo ottenuto battendo top club tra cui Juventus, Atalanta, Milan e Lazio. Di seguito le dichiarazioni dell’allenatore.

Cristian Chivu ha parlato di mercato. L’ex Roma e Inter ha smentito un nuovo interesse dell’Ajax che aveva già contattato l’allenatore la scorsa estate: “Non ho sentito nessuno. L’estate scorsa sì, invece. La società mi chiese di fare da secondo all’allenatore che stavano prendendo. Non Farioli, la scelta precedente. Fui invitato a fare anche l’assistente di Farioli ma risposi che avrebbe dovuto chiedermelo lui, non l’ha mai fatto”

A febbraio è arrivata la chiamata del Parma e di Cherubini. Sull’esperienza con gli emiliani Chivu ha detto: “È stato bello e stressante“. L’allenatore ha elogiato e ringraziato la sua squadra: “A Parma mi sono sempre sentito parte di un progetto a lungo termine“.

Chivu è tornato sull’incidente del 2010: “Ricordo la paura iniziale, avevo perso la sensibilità del braccio sinistro. Mourinho attese fino all’ultimo per inserirmi nella lista Champions. Quando mi chiese se me la sentissi gli promisi che ce l’avrei fatta“.

L’ex centrale ha celebrato l’allenatore portoghese: “Mourinho è una persona meravigliosa, ha sempre dato importanza al lato umano. Mi ha insegnato un sacco di cose. Lealtà e umanità sono i suoi tratti distintivi, oltra al fatto che è un vincente nato“. Chivu ha commentato il cammino dell’Inter: “Ha fatto una grande stagione, trovo assurdo considerarla fallimentare se perderà con il PSG“.

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PARMA - Chivu: "Qui c'è un progetto a lungo termine"

di Napoli Magazine

29/05/2025 - 12:28

L’avventura al Parma, gli anni all’Inter e il rapporto con Mourinho. Cristian Chivu ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport. L’allenatore romeno ha spaziato tra vari temi parlando del passato e del presente.

Per Chivu, la mentalità è tanto se non tutto: “Motivazioni e ambizioni sono decisive per i successi. Le regole sono essenziali, il ritardo non lo accetto“. Un allenatore e una persona umile e schietta, che ha sempre parlato in maniera chiara ai giocatori e ai giornalisti.

Protagonista dell’Inter che ha vinto il triplete nel 2010, l’ex difensore ha esaltato l’allora allenatore della squadra nerazzurra, Josè Mourinho: “Una persona leale, mi ha insegnato molto“.

Arrivato al Parma lo scorso febbraio, Chivu ha guidato gli emiliani alla salvezza. Un obiettivo ottenuto battendo top club tra cui Juventus, Atalanta, Milan e Lazio. Di seguito le dichiarazioni dell’allenatore.

Cristian Chivu ha parlato di mercato. L’ex Roma e Inter ha smentito un nuovo interesse dell’Ajax che aveva già contattato l’allenatore la scorsa estate: “Non ho sentito nessuno. L’estate scorsa sì, invece. La società mi chiese di fare da secondo all’allenatore che stavano prendendo. Non Farioli, la scelta precedente. Fui invitato a fare anche l’assistente di Farioli ma risposi che avrebbe dovuto chiedermelo lui, non l’ha mai fatto”

A febbraio è arrivata la chiamata del Parma e di Cherubini. Sull’esperienza con gli emiliani Chivu ha detto: “È stato bello e stressante“. L’allenatore ha elogiato e ringraziato la sua squadra: “A Parma mi sono sempre sentito parte di un progetto a lungo termine“.

Chivu è tornato sull’incidente del 2010: “Ricordo la paura iniziale, avevo perso la sensibilità del braccio sinistro. Mourinho attese fino all’ultimo per inserirmi nella lista Champions. Quando mi chiese se me la sentissi gli promisi che ce l’avrei fatta“.

L’ex centrale ha celebrato l’allenatore portoghese: “Mourinho è una persona meravigliosa, ha sempre dato importanza al lato umano. Mi ha insegnato un sacco di cose. Lealtà e umanità sono i suoi tratti distintivi, oltra al fatto che è un vincente nato“. Chivu ha commentato il cammino dell’Inter: “Ha fatto una grande stagione, trovo assurdo considerarla fallimentare se perderà con il PSG“.