Calcio
PARMA - La società ricorda Ennio Tardini, il padre del calcio in città
09.12.2023 13:37 di Napoli Magazine
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A 100 anni dalla morte, Parma ricorda Ennio Tardini, politico, dirigente sportivo, presidente del Parma Calcio e segretario generale dell'associazione Agraria Parmense, il padre del calcio a Parma, al quale è intitolato lo stadio. All'Auditorium del Palazzo del Governatore, il sindaco Michele Guerra, il direttore della Gazzetta di Parma Claudio Rinaldi e rappresentanti della famiglia Tardini, hanno ricordato l'uomo che ha lasciato un segno come politico e dirigente sportivo. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Parma, fu attivo sulla scena politica locale come consigliere comunale. La sua passione per lo sport lo vide protagonista: fece costruire la palestra Umberto I e diede avvio ai lavori per la realizzazione dello stadio che oggi porta il suo nome: a lui si deve infatti l'impegno nel riunire imprenditori e amministratori locali appassionati di calcio per dare vita al nuovo stadio. La prima pietra fu posata nel 1922, Tardini morì nel 1923, prima della conclusione dei lavori.

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PARMA - La società ricorda Ennio Tardini, il padre del calcio in città

di Napoli Magazine

09/12/2023 - 13:37

A 100 anni dalla morte, Parma ricorda Ennio Tardini, politico, dirigente sportivo, presidente del Parma Calcio e segretario generale dell'associazione Agraria Parmense, il padre del calcio a Parma, al quale è intitolato lo stadio. All'Auditorium del Palazzo del Governatore, il sindaco Michele Guerra, il direttore della Gazzetta di Parma Claudio Rinaldi e rappresentanti della famiglia Tardini, hanno ricordato l'uomo che ha lasciato un segno come politico e dirigente sportivo. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Parma, fu attivo sulla scena politica locale come consigliere comunale. La sua passione per lo sport lo vide protagonista: fece costruire la palestra Umberto I e diede avvio ai lavori per la realizzazione dello stadio che oggi porta il suo nome: a lui si deve infatti l'impegno nel riunire imprenditori e amministratori locali appassionati di calcio per dare vita al nuovo stadio. La prima pietra fu posata nel 1922, Tardini morì nel 1923, prima della conclusione dei lavori.