Fabio Pecchia, allenatore del Parma, ha parlato ai microfoni di Sky dopo la sconfitta casalinga per 0-1 contro la Roma: "Cosa manca? Ormai non fa più notizia che siamo i più giovani, ma questo non deve diventare un alibi. Siamo vivi, ma i dati sono duri da analizzare. Squadra viva, poco da aggiungere. I giocatori mi seguono facilmente? Io con il gruppo ho un rapporto profondo, li ho visti crescere a parte i nuovi arrivati. So cosa stanno vivendo, ma questo servirà per il loro futuro. Gestire questi momenti li aiuta, bisogna affrontare le partite e fare punti. Lo scorso anno la pressione è stata gestita molto bene, quest'anno è diversa ma vedo una squadra viva. Le novità del mercato? Abbiamo preso un giocatore e l'abbiamo perso per tutto il campionato. Fa parte delle mie competenze trovare nuove soluzioni. Il nostro dna è di voler giocare, tenendo conto anche degli avversari. Oggi con ordine abbiamo sperato in un'opportunità per pareggiare: anche questo ci servirà per il campionato. Sfortunati sul rigore diventato punizione e rosso? Quella non è sfortuna, questo è calcio. Complimenti a Soulé, non se ne vedono molti di gol così. la sfortuna è perdere i giocatori, ma guardo al futuro con fiducia perché vedo lavorare continuamente i giocatori".
di Napoli Magazine
16/02/2025 - 20:57
Fabio Pecchia, allenatore del Parma, ha parlato ai microfoni di Sky dopo la sconfitta casalinga per 0-1 contro la Roma: "Cosa manca? Ormai non fa più notizia che siamo i più giovani, ma questo non deve diventare un alibi. Siamo vivi, ma i dati sono duri da analizzare. Squadra viva, poco da aggiungere. I giocatori mi seguono facilmente? Io con il gruppo ho un rapporto profondo, li ho visti crescere a parte i nuovi arrivati. So cosa stanno vivendo, ma questo servirà per il loro futuro. Gestire questi momenti li aiuta, bisogna affrontare le partite e fare punti. Lo scorso anno la pressione è stata gestita molto bene, quest'anno è diversa ma vedo una squadra viva. Le novità del mercato? Abbiamo preso un giocatore e l'abbiamo perso per tutto il campionato. Fa parte delle mie competenze trovare nuove soluzioni. Il nostro dna è di voler giocare, tenendo conto anche degli avversari. Oggi con ordine abbiamo sperato in un'opportunità per pareggiare: anche questo ci servirà per il campionato. Sfortunati sul rigore diventato punizione e rosso? Quella non è sfortuna, questo è calcio. Complimenti a Soulé, non se ne vedono molti di gol così. la sfortuna è perdere i giocatori, ma guardo al futuro con fiducia perché vedo lavorare continuamente i giocatori".