Il Pisa è stato costretto ad arrendersi oggi allo stadio Nicola Ceravolo al cospetto del Catanzaro, vittorioso per 2-0. Il tecnico dei toscani Alberto Aquilani ha commentato con le seguenti parole, rilasciate nelle conferenza stampa post partita, la sconfitta rimediata oggi sul campo dei calabresi: "Siamo venuti qui per fare la nostra gara contro quella che per me è la miglior squadra del campionato. Abbiamo entrambe una proposta di gioco simile. La prestazione e le occasioni dimostrano che ce la siamo giocata fino all'ultimo. E' mancato il gol a causa di scarsa cattiveria ed efficacia sotto porta, e anche un po' la voglia di vincerla. Il secondo gol ha chiuso la gara proprio nel momento in cui volevamo pareggiarla. Il Catanzaro forse non è la squadra più forte a livello di nomi, ma è quella che gioca meglio e che diverte di più. Se devo vedere una partita, metto il Catanzaro. Uscire da qui e ricevere i complimenti fa piacere, ma non porta punti. Loro giocano con tanta serenità e maturità. Io erede di Vivarini? No, lui allena da tanti anni, io ho 16 partite in Serie B. Ho le idee chiare e penso solo a crescere".
di Napoli Magazine
09/12/2023 - 21:08
Il Pisa è stato costretto ad arrendersi oggi allo stadio Nicola Ceravolo al cospetto del Catanzaro, vittorioso per 2-0. Il tecnico dei toscani Alberto Aquilani ha commentato con le seguenti parole, rilasciate nelle conferenza stampa post partita, la sconfitta rimediata oggi sul campo dei calabresi: "Siamo venuti qui per fare la nostra gara contro quella che per me è la miglior squadra del campionato. Abbiamo entrambe una proposta di gioco simile. La prestazione e le occasioni dimostrano che ce la siamo giocata fino all'ultimo. E' mancato il gol a causa di scarsa cattiveria ed efficacia sotto porta, e anche un po' la voglia di vincerla. Il secondo gol ha chiuso la gara proprio nel momento in cui volevamo pareggiarla. Il Catanzaro forse non è la squadra più forte a livello di nomi, ma è quella che gioca meglio e che diverte di più. Se devo vedere una partita, metto il Catanzaro. Uscire da qui e ricevere i complimenti fa piacere, ma non porta punti. Loro giocano con tanta serenità e maturità. Io erede di Vivarini? No, lui allena da tanti anni, io ho 16 partite in Serie B. Ho le idee chiare e penso solo a crescere".