Calcio
RMC - Iachini: "Serve tempo per assorbire le idee di Ancelotti, con un po' di pazienza può tornare a dar fastidio alla Juve"
09.09.2018 00:29 di Napoli Magazine

Giuseppe Iachini, ex allenatore tra le altre del Sassuolo, ha parlato ai microfoni di RMC Sport:

Sulla Nazionale: “Non è facile appena iniziati i lavori fare subito grandissime partite, serve tempo e con la Nazionale ce n’è poco. Al tempo stesso la Polonia ha ottimi giocatori, può dare noia un po’ a tutti, soprattutto in questo momento in cui i giocatori non sono ancora al top della condizione. Comunque è un’Italia che sta crescendo, sta mettendo in mostra giovani interessanti, servirà tempo per vedere cose magari definitive”.

I nomi su cui costruire la Nazionale del futuro? “Sicuramente Donnarumma che ha fatto un’ottima partita ed è uno dei migliori portieri italiani in prospettiva. È un bel punto di partenza. Anche la coppia di centrale di difensori Chiellini e Bonucci ha solidità ed esperienza. Poi bisognerà trovare avanti e am metà campo giocatori che sappiano interpretare il modulo definitivo. Bisognerà cucire addosso alla squadra il modulo giusto per far coesistere giocatori diversi. In Nazionale è difficile farsi una squadra tipo, ci sono calciatori che possono arrivare non in perfette condizioni. Abbiamo alternative di valore come Chiesa, Belotti”.

Berardi da Nazionale? “A mio avviso sì, ha fatto ottime cose ed è in grande ripresa. Anche lo scorso anno ha fatto un grande finale di campionato. È un giocatore che può starci benissimo anche nella rosa della Nazionale. Tutto sta a valutare bene quale sarà il modulo più giusto da intersecare in base ai giocatori della rosa”.

Come mai si è fermato il suo percorso di crescita? “Io sono arrivato a novembre lo scorso anno, ha avuto qualche problemino fisico, magari non aveva potuto esprimere le sue qualità e questo è importante per ogni giocatore. Nel calcio di oggi questo aspetto è importante, ora lui si sta riprendendo. Se sta bene fisicamente poi affronta meglio il campo anche psicologicamente”.

Balotelli? “Io reputo Balotelli un grandissimo giocatore, se lo si recupera si recupera un campione che può fare la differenza. La condizione fisica non era ottimale, nel calcio è fondamentale. Magari tra due mesi sarà il calciatore che tutti conosciamo. Intanto abbiamo comunque altri ottimi attaccanti come Belotti. Andrà valutata un’eventuale convivenza di questi ragazzi con Balotelli. Mancini comunque ha dimostrato di essere disposto a variare, molto dipenderà dalle condizioni dei singoli, di Insigne, di Belotti, di Chiesa e tutti gli altri”.

Sulle parole di Totti sulla Juventus. “Per quello che ha fatto la Juventus in questi anni come mercato e risultati è normale che sia una squadra difficilmente fattibile. La Roma ad esempio non ha sostituito i tanti campioni che sono partiti. Paratici e Marotta hanno fatto benissimo anche in uscita, sostituendo i calciatori che sono partiti. Per questo credo che rimanga ancora sopra le altre”.

Le rivali della Juventus? “Rispetto alla Juventus il Napoli ha cambiato qualcosa, serve tempo per assorbire le idee tecniche e di campo di Ancelotti. L’Inter ha fatto un grande mercato, vuole dare continuità al lavoro dell’allenatore. Ritengo che abbia i mezzi per stare i vertici”.

Al posto di Ancelotti sarebbe stato soddisfatto del mercato? “Bisogna stare dentro alle situazioni. Magari nella sua idea c’è la volontà di portare avanti più sistemi di gioco, in questo senso va valutato il suo lavoro. È chiaro che se lui ha verificato questo sarà stato soddisfatto del mercato. Io lo vedo come un’ottima squadra, lo scorso anno ha fatto tantissimi punti. Con un po’ di pazienza può tornare a dare noia alla Juventus in vertice”.

La squadra che l’ha stupita di più“Il Sassuolo è partito molto bene, anche la Fiorentina e il Torino. Ma ci sono troppe poche partite, non è ancora veritiero per il campionato. In più quest’anno si gioca dopo un Mondiale, diversi giocatori sono entrati in ritardo. Bisognerà aspettare almeno altre 6-7 partite e poi verranno fuori i valori”.

La ritroviamo presto su una panchina? “Qualcosa è capitato ma ho preferito aspettare, vediamo cosa succederà”.

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
RMC - Iachini: "Serve tempo per assorbire le idee di Ancelotti, con un po' di pazienza può tornare a dar fastidio alla Juve"

di Napoli Magazine

09/09/2024 - 00:29

Giuseppe Iachini, ex allenatore tra le altre del Sassuolo, ha parlato ai microfoni di RMC Sport:

Sulla Nazionale: “Non è facile appena iniziati i lavori fare subito grandissime partite, serve tempo e con la Nazionale ce n’è poco. Al tempo stesso la Polonia ha ottimi giocatori, può dare noia un po’ a tutti, soprattutto in questo momento in cui i giocatori non sono ancora al top della condizione. Comunque è un’Italia che sta crescendo, sta mettendo in mostra giovani interessanti, servirà tempo per vedere cose magari definitive”.

I nomi su cui costruire la Nazionale del futuro? “Sicuramente Donnarumma che ha fatto un’ottima partita ed è uno dei migliori portieri italiani in prospettiva. È un bel punto di partenza. Anche la coppia di centrale di difensori Chiellini e Bonucci ha solidità ed esperienza. Poi bisognerà trovare avanti e am metà campo giocatori che sappiano interpretare il modulo definitivo. Bisognerà cucire addosso alla squadra il modulo giusto per far coesistere giocatori diversi. In Nazionale è difficile farsi una squadra tipo, ci sono calciatori che possono arrivare non in perfette condizioni. Abbiamo alternative di valore come Chiesa, Belotti”.

Berardi da Nazionale? “A mio avviso sì, ha fatto ottime cose ed è in grande ripresa. Anche lo scorso anno ha fatto un grande finale di campionato. È un giocatore che può starci benissimo anche nella rosa della Nazionale. Tutto sta a valutare bene quale sarà il modulo più giusto da intersecare in base ai giocatori della rosa”.

Come mai si è fermato il suo percorso di crescita? “Io sono arrivato a novembre lo scorso anno, ha avuto qualche problemino fisico, magari non aveva potuto esprimere le sue qualità e questo è importante per ogni giocatore. Nel calcio di oggi questo aspetto è importante, ora lui si sta riprendendo. Se sta bene fisicamente poi affronta meglio il campo anche psicologicamente”.

Balotelli? “Io reputo Balotelli un grandissimo giocatore, se lo si recupera si recupera un campione che può fare la differenza. La condizione fisica non era ottimale, nel calcio è fondamentale. Magari tra due mesi sarà il calciatore che tutti conosciamo. Intanto abbiamo comunque altri ottimi attaccanti come Belotti. Andrà valutata un’eventuale convivenza di questi ragazzi con Balotelli. Mancini comunque ha dimostrato di essere disposto a variare, molto dipenderà dalle condizioni dei singoli, di Insigne, di Belotti, di Chiesa e tutti gli altri”.

Sulle parole di Totti sulla Juventus. “Per quello che ha fatto la Juventus in questi anni come mercato e risultati è normale che sia una squadra difficilmente fattibile. La Roma ad esempio non ha sostituito i tanti campioni che sono partiti. Paratici e Marotta hanno fatto benissimo anche in uscita, sostituendo i calciatori che sono partiti. Per questo credo che rimanga ancora sopra le altre”.

Le rivali della Juventus? “Rispetto alla Juventus il Napoli ha cambiato qualcosa, serve tempo per assorbire le idee tecniche e di campo di Ancelotti. L’Inter ha fatto un grande mercato, vuole dare continuità al lavoro dell’allenatore. Ritengo che abbia i mezzi per stare i vertici”.

Al posto di Ancelotti sarebbe stato soddisfatto del mercato? “Bisogna stare dentro alle situazioni. Magari nella sua idea c’è la volontà di portare avanti più sistemi di gioco, in questo senso va valutato il suo lavoro. È chiaro che se lui ha verificato questo sarà stato soddisfatto del mercato. Io lo vedo come un’ottima squadra, lo scorso anno ha fatto tantissimi punti. Con un po’ di pazienza può tornare a dare noia alla Juventus in vertice”.

La squadra che l’ha stupita di più“Il Sassuolo è partito molto bene, anche la Fiorentina e il Torino. Ma ci sono troppe poche partite, non è ancora veritiero per il campionato. In più quest’anno si gioca dopo un Mondiale, diversi giocatori sono entrati in ritardo. Bisognerà aspettare almeno altre 6-7 partite e poi verranno fuori i valori”.

La ritroviamo presto su una panchina? “Qualcosa è capitato ma ho preferito aspettare, vediamo cosa succederà”.