Calcio
ROMA - Dzeko: "Dobbiamo divertirci, non si gioca sempre all’Old Trafford, futuro? Pensiamo al presente"
16.04.2021 00:21 di Napoli Magazine

Edin Dzeko, attaccante della Roa, ha commentato l’accesso alle semifinali di Europa League. Il 9 è stato decisivo con il gol nella ripresa: "Bisogna star lì dove arriva la palla – dice raccontando la prodezza che ha portato l’1-1 e regalato la qualificazione – A 35 anni magari una corsa in meno la faccio, ma la palla è arrivata lì. L’azione che abbiamo fatto sul gol avremmo dovuta farla anche in altre situazioni. Calafiori ha fatto assist, sono contento per lui, non ha giocato tanto quest’anno, ma ha affrontato molto bene un quarto di finale. Grande lui”.

 

Il prossimo avversario sarà il Manchester United: “Ora possiamo giocarcela. Non abbiamo avuto un cammino facile dopo Braga, Shakhtar e Ajax, ora ci aspetta un’altra squadra forte di nome, ma dobbiamo dare tutto per arrivare in finale. È il mio sesto anno qui. In questa stagione non ero al meglio, ma non mi piace guardare indietro. Dobbiamo guardare avanti. Siamo in semifinale di Europa League. Ci sono tanti ragazzi che per la prima volta giocano un match così importante. Dobbiamo divertirci, non si gioca sempre all’Old Trafford”.

 

A proposito della fascia di capitano, dichiara: “Per me la fascia è sempre stato un onore, ma io gioco per la Roma e darò tutto per la mia squadra. È importante la squadra, non Dzeko. Sono sempre stato forte di testa in carriera. Non labile. Ora pensiamo al presente, non al futuro, alla semifinale da giocare, poi vediamo”.  

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
ROMA - Dzeko: "Dobbiamo divertirci, non si gioca sempre all’Old Trafford, futuro? Pensiamo al presente"

di Napoli Magazine

16/04/2024 - 00:21

Edin Dzeko, attaccante della Roa, ha commentato l’accesso alle semifinali di Europa League. Il 9 è stato decisivo con il gol nella ripresa: "Bisogna star lì dove arriva la palla – dice raccontando la prodezza che ha portato l’1-1 e regalato la qualificazione – A 35 anni magari una corsa in meno la faccio, ma la palla è arrivata lì. L’azione che abbiamo fatto sul gol avremmo dovuta farla anche in altre situazioni. Calafiori ha fatto assist, sono contento per lui, non ha giocato tanto quest’anno, ma ha affrontato molto bene un quarto di finale. Grande lui”.

 

Il prossimo avversario sarà il Manchester United: “Ora possiamo giocarcela. Non abbiamo avuto un cammino facile dopo Braga, Shakhtar e Ajax, ora ci aspetta un’altra squadra forte di nome, ma dobbiamo dare tutto per arrivare in finale. È il mio sesto anno qui. In questa stagione non ero al meglio, ma non mi piace guardare indietro. Dobbiamo guardare avanti. Siamo in semifinale di Europa League. Ci sono tanti ragazzi che per la prima volta giocano un match così importante. Dobbiamo divertirci, non si gioca sempre all’Old Trafford”.

 

A proposito della fascia di capitano, dichiara: “Per me la fascia è sempre stato un onore, ma io gioco per la Roma e darò tutto per la mia squadra. È importante la squadra, non Dzeko. Sono sempre stato forte di testa in carriera. Non labile. Ora pensiamo al presente, non al futuro, alla semifinale da giocare, poi vediamo”.