Manca sempre meno alla prima gara ufficiale di Gian Piero Gasperini sulla panchina della Roma. Nella giornata di domani, 22 agosto, i giallorossi nella 1ª giornata di Serie A ospiteranno il Bologna di Vincenzo Italiano. Gli uomini di Gasp arrivano alla gara dopo il pareggio contro il Neom per 2-2 nell’ultima amichevole precampionato. Alla vigilia della gara della sua Roma contro il Bologna in conferenza stampa ha parlato Gian Piero Gasperini.
CONDIZIONE – “Bailey…incredibile…, siamo veramente dispiaciuti. Un infortunio in una situazione difficile da spiegare, peccato davvero perché al di là dell’immediatezza della partita preoccupa l’entità dell’infortunio. Sul mercato le trattative non so che durata abbiano, è molto imprevedibile, ma io guardo alla partita con il Bologna. Dybala è rientrato ormai da 10 giorni e secondo me è sulla strada giusta, sta facendo tutto anche se non può giocare 90 minuti, quindi gioca dall’inizio o a partita in corso”.
MERCATO – “Mi aspettavo rinforzi in tempo più breve, ma con i ragazzi che ho abbiamo lavorato bene. I nuovi sono arrivati un po’ a singhiozzo e poi c’è stato questo stallo. Ovviamente tutti vorremmo poter partire con una rosa definita per poter sfruttare al meglio il periodo di preparazione, ma questo è ormai diventata utopia un po’ per tutti. I propositi sono sempre molto validi, poi dopo però la realizzazione magari ha dei tempi diversi e bisogna vedere in quanto si riesce a fare tutto”.
DOVBYK – “Non ho la sfera di cristallo per capire cosa succederà in questi ultimi giorni. Per domani Dovbyk è convocato. Lui e gli altri ragazzi che sono convocati dovranno avere la concentrazione massima per la presentazione al nostro pubblico per la prima volta. Quello che succederà nei prossimi 10 giorni lo vedremo. Lui e Ferguson sono due attaccanti diversi, sono entrambi in crescita rispetto all’inizio”.
DIFFERENZE CON LO SCORSO ANNO – “Se la Roma di oggi è più forte di quella dello scorso anno lo dobbiamo capire. Sicuramente è molto diversa, se guardiamo l’ultima formazione dell’ultimo campionato ci sono 10 giocatori differenti. È diversa anche nei numeri. Io mi auguro sicuramente che questa Roma sia più forte”.
PELLEGRINI – “Pellegrini mi sembra che sia vicino al recupero. Io sono arrivato che lui era sempre infortunato quindi non ha mai potuto allenarsi con la squadra. Quello che ho visto io con lui è che c’è una situazione non così chiara, nel senso che la società non vuole allungare il contratto del giocatore e lui ha bisogno di giocare per ambire alla Nazionale e ai suoi obiettivi. Quello che sembra a me è che se lui trova una situazione adeguata sia lui che la società sono contenti, ma è faticoso trovarla. Mi sembra una cosa molto chiara”.
SOLUZIONI TATTICHE – “Per me l’ideale è che la nostra squadra abbia sempre una duttilità e che possa giocare con due moduli senza grandi problemi. Ci vogliono delle partite per imparare, più si gioca e più si assimilano i concetti”.
di Napoli Magazine
22/08/2025 - 14:23
Manca sempre meno alla prima gara ufficiale di Gian Piero Gasperini sulla panchina della Roma. Nella giornata di domani, 22 agosto, i giallorossi nella 1ª giornata di Serie A ospiteranno il Bologna di Vincenzo Italiano. Gli uomini di Gasp arrivano alla gara dopo il pareggio contro il Neom per 2-2 nell’ultima amichevole precampionato. Alla vigilia della gara della sua Roma contro il Bologna in conferenza stampa ha parlato Gian Piero Gasperini.
CONDIZIONE – “Bailey…incredibile…, siamo veramente dispiaciuti. Un infortunio in una situazione difficile da spiegare, peccato davvero perché al di là dell’immediatezza della partita preoccupa l’entità dell’infortunio. Sul mercato le trattative non so che durata abbiano, è molto imprevedibile, ma io guardo alla partita con il Bologna. Dybala è rientrato ormai da 10 giorni e secondo me è sulla strada giusta, sta facendo tutto anche se non può giocare 90 minuti, quindi gioca dall’inizio o a partita in corso”.
MERCATO – “Mi aspettavo rinforzi in tempo più breve, ma con i ragazzi che ho abbiamo lavorato bene. I nuovi sono arrivati un po’ a singhiozzo e poi c’è stato questo stallo. Ovviamente tutti vorremmo poter partire con una rosa definita per poter sfruttare al meglio il periodo di preparazione, ma questo è ormai diventata utopia un po’ per tutti. I propositi sono sempre molto validi, poi dopo però la realizzazione magari ha dei tempi diversi e bisogna vedere in quanto si riesce a fare tutto”.
DOVBYK – “Non ho la sfera di cristallo per capire cosa succederà in questi ultimi giorni. Per domani Dovbyk è convocato. Lui e gli altri ragazzi che sono convocati dovranno avere la concentrazione massima per la presentazione al nostro pubblico per la prima volta. Quello che succederà nei prossimi 10 giorni lo vedremo. Lui e Ferguson sono due attaccanti diversi, sono entrambi in crescita rispetto all’inizio”.
DIFFERENZE CON LO SCORSO ANNO – “Se la Roma di oggi è più forte di quella dello scorso anno lo dobbiamo capire. Sicuramente è molto diversa, se guardiamo l’ultima formazione dell’ultimo campionato ci sono 10 giocatori differenti. È diversa anche nei numeri. Io mi auguro sicuramente che questa Roma sia più forte”.
PELLEGRINI – “Pellegrini mi sembra che sia vicino al recupero. Io sono arrivato che lui era sempre infortunato quindi non ha mai potuto allenarsi con la squadra. Quello che ho visto io con lui è che c’è una situazione non così chiara, nel senso che la società non vuole allungare il contratto del giocatore e lui ha bisogno di giocare per ambire alla Nazionale e ai suoi obiettivi. Quello che sembra a me è che se lui trova una situazione adeguata sia lui che la società sono contenti, ma è faticoso trovarla. Mi sembra una cosa molto chiara”.
SOLUZIONI TATTICHE – “Per me l’ideale è che la nostra squadra abbia sempre una duttilità e che possa giocare con due moduli senza grandi problemi. Ci vogliono delle partite per imparare, più si gioca e più si assimilano i concetti”.