Antonio Carbone e Roberto Annunziata, tifosi del Salernitana Club di Ottaviano sono intervenuti in diretta durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV: "Tutto nasce dall'amicizia di un bel po' di noi che seguivamo la Salernitana all'Arechi. Abbiamo tenuto il club in piedi anche in serie D, arrivando in serie A. Non ci siamo mai fermati, andando spesso anche in trasferta nei vari campionati. Dal 2016 abbiamo inserito all'esterno del club una tabella con tutti i simboli dei club campani: vogliamo rispetto e ricambiamo affetto, prendiamo le distanze dalla violenza, così come dallo striscione messo ieri al campo di allenamento. Ci aspettiamo una bella partita con il Napoli ma nervosa. Speravamo arrivasse, la squadra di Spalletti, imbattuta fino alla gara con la Salernitana. Nicola? Con la riconoscenza non si fa il calcio. Nicola aveva un contratto di sei mesi che gli è stato riconfermato. Nicola viene da 4 gare dove subisce troppo e continua a giocare con un 3-5-2 con difesa alta. Se in 6 partite fai 2 punti e subisci tanti gol, giusto che un allenatore venga messo in discussione. A questo punto, meglio tenere lui in panchina. Ho sentito e letto di questa rivalità con il Napoli nata nel 1984, un qualcosa che non porta ad un gemellaggio: giusti gli sfottò, ma è una sconfitta non avere i tifosi azzurri".
di Napoli Magazine
20/01/2023 - 14:39
Antonio Carbone e Roberto Annunziata, tifosi del Salernitana Club di Ottaviano sono intervenuti in diretta durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV: "Tutto nasce dall'amicizia di un bel po' di noi che seguivamo la Salernitana all'Arechi. Abbiamo tenuto il club in piedi anche in serie D, arrivando in serie A. Non ci siamo mai fermati, andando spesso anche in trasferta nei vari campionati. Dal 2016 abbiamo inserito all'esterno del club una tabella con tutti i simboli dei club campani: vogliamo rispetto e ricambiamo affetto, prendiamo le distanze dalla violenza, così come dallo striscione messo ieri al campo di allenamento. Ci aspettiamo una bella partita con il Napoli ma nervosa. Speravamo arrivasse, la squadra di Spalletti, imbattuta fino alla gara con la Salernitana. Nicola? Con la riconoscenza non si fa il calcio. Nicola aveva un contratto di sei mesi che gli è stato riconfermato. Nicola viene da 4 gare dove subisce troppo e continua a giocare con un 3-5-2 con difesa alta. Se in 6 partite fai 2 punti e subisci tanti gol, giusto che un allenatore venga messo in discussione. A questo punto, meglio tenere lui in panchina. Ho sentito e letto di questa rivalità con il Napoli nata nel 1984, un qualcosa che non porta ad un gemellaggio: giusti gli sfottò, ma è una sconfitta non avere i tifosi azzurri".