Al premio “Andrea Fortunato - Lo sport è vita” promosso dalla Fondazione Fioravante Polito e consegnato quest’oggi nel salone d’onore del CONI a Roma, a tanti personaggi del mondo del calcio, c'era anche il presidente della Salernitana, primo club ad aver avviato la procedura di utilizzo del Passaporto Ematico in serie A, Danilo Iervolino che ha parlato ai microfoni di CalcioNapoli24:

Passaporto ematico, la Salernitana è la prima società della Serie A ad adottarlo

“Siamo la prima squadra di serie A ad averlo adottato. Tutti i nostri calciatori, dalla prima squadra al settore giovanile, faranno dei controlli per scongiurare ogni forma di malattia ematica. Questo per dare un senso al fatto che le squadre di calcio si devono impegnare nel rettangolo di gioco, ma anche sul piano sociale, territoriale ed educazionale”.

Salernitana come Napoli, due squadre che possono camminare insieme nel sociale

“Sono due squadre che possono creare un ponte tra le due società, tifoserie e territori così affini. Le squadre di calcio devono andare verso il terzo tempo, prendere insieme una bibita ghiacciata, questo è il calcio che vorrei vedere, due tifoserie unite dopo la partita”.

Salernitana che affronta l'Hellas Verona, per la tranquillità

“La partita più importante che giochiamo per capire la nostra reale forza. Una partita molto carica, una sfida tra dirette concorrenti. Ho parlato con il mister e i ragazzi hanno voglia ed energia per fare bene”.

Presidente, ma con Verdi cosa è accaduto?

“Con Verdi è accaduta una cosa che purtroppo nel calcio capita. Le squadre, nel pomeriggio dell'ultimo giorno di mercato, avevano trovato l'intesa ma il passaggio dei documenti era complicato: Verona, Torino, noi, gli agenti e lo stesso Verdi che era fuori sede, tante parti. I documenti sono arrivati in ritardo, dispiace. Verdi è un ottimo giocatore ma siamo soddisfatti del nostro mercato”.

Napoli che si avvia vero la vittoria dello Scudetto

“Siamo molto esoterici, bisogna incrociare le dita. Il Napoli gioca il più bel gioco forse d'Europa. Merita di vincere il campionato, ha giocatori straordinari e l'ha dimostrato anche con la Cremonese. Il campionato italiano, a carattere generale, è cresciuto e può rappresentare a livello internazionale nuovamente uno dei campionati più belli e spettacolari”.