Gennaro Tutino, attaccante della Salernitana, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della trasmissione “Speciale Serie B” in onda su Sportitalia: “Abbiamo fatto un primo tempo ad altissima intensità, meritando di chiudere in vantaggio. Anzi ho avuto anche una grande occasione per poter fare il due a zero e mettere ancora più in discesa il match. Il pareggio, però, credo sia stato il risultato più giusto, soprattutto perché abbiamo avuto molte occasioni sia noi che loro. Per esempio mi ricordo una grande parata di Belec nel secondo tempo, in ripartenza su Djordjevic. Sul gol del Chievo non si è capito bene se la palla fosse entrata oppure no, servirebbe la tecnologia per dirlo. La tecnologia, come in Serie A, darebbe una grandissima mano soprattutto agli arbitri. Sarebbe molto importante averla in Serie B, per permettere agli arbitri di prendere le decisioni più corrette. Sinceramente, pur essendo di proprietà del Napoli, io non penso al Napoli. Il mio obiettivo è quello di giocare al meglio con la Salernitana, per far sì che possa essere riscattato dai granata e per disputare la Serie A con la maglia granata. L’obiettivo della Salernitana deve essere importante, proveremo in tutti i modi a raggiungere la promozione diretta o cercheremo di conquistarla tramite i play-off. Siamo un bel gruppo e tutti stiamo dando il 100%, lotteremo fino alla fine per la Serie A. Inoltre, dal punto di vista personale, il mio obbiettivo è di arrivare il primo possibile in doppia cifra e poi segnare più gol possibili fino a fine campionato. Con Castori mi trovo molto bene e mi sta facendo rendere davvero al meglio, soprattutto in termini di reti segnate. Oggi era molto amareggiato, soprattutto per alcune dichiarazioni fatte in settimane dal Chievo ancora in riferimento gara d’andata. Lo stesso si può dire del presidente Lotito, molto arrabbiato per quanto accaduto in settimana e quest’oggi. Il presidente è sempre molto presente e ci dà sempre una carica in più in vista dei match da affrontare. A Salerno mi trovo molto bene e sono contento, così come lo sono mia moglie e mia figlia. Poi diciamo, dove c’è il mare si vive sempre bene”.
di Napoli Magazine
06/02/2021 - 22:30
Gennaro Tutino, attaccante della Salernitana, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della trasmissione “Speciale Serie B” in onda su Sportitalia: “Abbiamo fatto un primo tempo ad altissima intensità, meritando di chiudere in vantaggio. Anzi ho avuto anche una grande occasione per poter fare il due a zero e mettere ancora più in discesa il match. Il pareggio, però, credo sia stato il risultato più giusto, soprattutto perché abbiamo avuto molte occasioni sia noi che loro. Per esempio mi ricordo una grande parata di Belec nel secondo tempo, in ripartenza su Djordjevic. Sul gol del Chievo non si è capito bene se la palla fosse entrata oppure no, servirebbe la tecnologia per dirlo. La tecnologia, come in Serie A, darebbe una grandissima mano soprattutto agli arbitri. Sarebbe molto importante averla in Serie B, per permettere agli arbitri di prendere le decisioni più corrette. Sinceramente, pur essendo di proprietà del Napoli, io non penso al Napoli. Il mio obiettivo è quello di giocare al meglio con la Salernitana, per far sì che possa essere riscattato dai granata e per disputare la Serie A con la maglia granata. L’obiettivo della Salernitana deve essere importante, proveremo in tutti i modi a raggiungere la promozione diretta o cercheremo di conquistarla tramite i play-off. Siamo un bel gruppo e tutti stiamo dando il 100%, lotteremo fino alla fine per la Serie A. Inoltre, dal punto di vista personale, il mio obbiettivo è di arrivare il primo possibile in doppia cifra e poi segnare più gol possibili fino a fine campionato. Con Castori mi trovo molto bene e mi sta facendo rendere davvero al meglio, soprattutto in termini di reti segnate. Oggi era molto amareggiato, soprattutto per alcune dichiarazioni fatte in settimane dal Chievo ancora in riferimento gara d’andata. Lo stesso si può dire del presidente Lotito, molto arrabbiato per quanto accaduto in settimana e quest’oggi. Il presidente è sempre molto presente e ci dà sempre una carica in più in vista dei match da affrontare. A Salerno mi trovo molto bene e sono contento, così come lo sono mia moglie e mia figlia. Poi diciamo, dove c’è il mare si vive sempre bene”.