Calcio
SASSUOLO - De Zerbi: "Dopo quattro vittorie di fila ci guardano in maniera diversa, ma siamo sempre gli stessi"
14.07.2020 17:32 di Napoli Magazine

L'allenatore del Sassuolo, Roberto De Zerbi, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, presentando la partita con la Juventus. Ecco quanto ha affermato: "“Le quattro vittorie di fila hanno fatto sì che tutti guardassero a noi in maniera diversa, ma noi siamo quelli di prima. La vittoria contro la Lazio ha rafforzato l’entusiasmo e la convinzione, però quella partita è finita e domani ce n’è una di difficoltà uguale, forse anche maggiore. A cosa non dobbiamo rinunciare contro la Juventus? Abbiamo trovato un’identità precisa da tempo, anche prima di questi risultati, e a questa non dobbiamo venire meno nelle partite più difficili. Dobbiamo mantenere la convinzione di quello che sappiamo fare bene, mettendoci ancora più attenzione. Una palla a Ronaldo e a Dybala è diversa da una palla a un giocatore di medio-bassa classifica ma quando abbiamo il pallone noi dobbiamo far quel che sappiamo. Il Milan è davanti e sta facendo una seconda parte di campionato strepitosa: se non avesse fatto così, probabilmente l’avremmo già preso in classifica. Ma io guardo in casa mia e tutto quello che stiamo facendo quest’anno è crescita. Così come dobbiamo stare attenti a chi ci segue in classifica, abbiamo anche l’ambizione di superare chi è davanti, e la prima è il Milan. Cosa intendo per maturità? Non è che non possiamo perdere le partite, ma bisogna vedere come si perdono e come si vincono. Se dovessimo inciampare da qui in avanti, dobbiamo vedere come inciampiamo. Mancano Defrel e Obiang, oltre a Romagna, e poi capiamo chi è più in forma e chi è ancora un po’ stanco da Roma, oltre al piano gara, per cui schiererò quelli più ‘precisi’ per la partita. Per domani sera comunque saremo tirati. Si cambia tanto per necessità, non per dare il contentino a tutti o perché non sappia fare scelte precise. Il Sassuolo non si può permettere di far giocare sempre gli stessi. Cerco di mantenere le forze quanto più alte possibile perché serve anche correre, per giocare".

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SASSUOLO - De Zerbi: "Dopo quattro vittorie di fila ci guardano in maniera diversa, ma siamo sempre gli stessi"

di Napoli Magazine

14/07/2024 - 17:32

L'allenatore del Sassuolo, Roberto De Zerbi, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, presentando la partita con la Juventus. Ecco quanto ha affermato: "“Le quattro vittorie di fila hanno fatto sì che tutti guardassero a noi in maniera diversa, ma noi siamo quelli di prima. La vittoria contro la Lazio ha rafforzato l’entusiasmo e la convinzione, però quella partita è finita e domani ce n’è una di difficoltà uguale, forse anche maggiore. A cosa non dobbiamo rinunciare contro la Juventus? Abbiamo trovato un’identità precisa da tempo, anche prima di questi risultati, e a questa non dobbiamo venire meno nelle partite più difficili. Dobbiamo mantenere la convinzione di quello che sappiamo fare bene, mettendoci ancora più attenzione. Una palla a Ronaldo e a Dybala è diversa da una palla a un giocatore di medio-bassa classifica ma quando abbiamo il pallone noi dobbiamo far quel che sappiamo. Il Milan è davanti e sta facendo una seconda parte di campionato strepitosa: se non avesse fatto così, probabilmente l’avremmo già preso in classifica. Ma io guardo in casa mia e tutto quello che stiamo facendo quest’anno è crescita. Così come dobbiamo stare attenti a chi ci segue in classifica, abbiamo anche l’ambizione di superare chi è davanti, e la prima è il Milan. Cosa intendo per maturità? Non è che non possiamo perdere le partite, ma bisogna vedere come si perdono e come si vincono. Se dovessimo inciampare da qui in avanti, dobbiamo vedere come inciampiamo. Mancano Defrel e Obiang, oltre a Romagna, e poi capiamo chi è più in forma e chi è ancora un po’ stanco da Roma, oltre al piano gara, per cui schiererò quelli più ‘precisi’ per la partita. Per domani sera comunque saremo tirati. Si cambia tanto per necessità, non per dare il contentino a tutti o perché non sappia fare scelte precise. Il Sassuolo non si può permettere di far giocare sempre gli stessi. Cerco di mantenere le forze quanto più alte possibile perché serve anche correre, per giocare".