Calcio
SASSUOLO - De Zerbi: "Non ci siamo mai presi la responsabilità di calciare oltre Berardi"
06.03.2021 21:24 di Napoli Magazine

Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo, ha commentato ai microfoni di DAZN, la sconfitta contro l'Udinese: "E' stata una partita simile alle altre, non ho ancora parlato ai giocatori e non voglio andare oltre. Mi da fastidio la partita di oggi, tutto il gioco è finalizzato per poi andare a calciare ma non ci siamo mai presi la responsabilità di calciare oltre Berardi. Con Traoré e Raspadori potevano farlo per le loro qualità, nella ripresa abbiamo spinto un po' di più. Nel primo tempo la posizione di Maxime Lopez era alle spalle di Arslan e lo abbiamo trovato ma poi non abbiamo rischiato la giocata, abbiamo fatto troppo poco. Nel secondo siamo stati più arrembanti ma non è andata".

 

Si sono alzate troppo le aspettative?
"Credo la cosa opposta, ci sono mancati giocatori determinanti e nel mese di gennaio ci siamo staccati troppo dalle prime sette e siamo in una posizione di classifica dove rischi di stare nel limbo venendo ad Udine e non mettere tutto quello che avresti potuto. Adesso ci manca vincere due-tre partite per rivedere l'obiettivo che c'era all'inizio".

 

Il Sassuolo non è una squadra che ha problemi di gol, ci sono partite però come questa dove viene tutto meno. Serviva a gennaio un attaccante come Scamacca?
"Sicuramente Scamacca sarebbe stato una variabile importante per noi. Se valutiamo questa partita capita di trovare queste squadre così, una squadra che si difende così è portata ad essere più cattiva ma anche noi dobbiamo essere più cattivi. Non deve essere chi si difende ad essere più cattivo, anche l'attaccante è cattivo e non solo chi entra in scivolata".

 

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SASSUOLO - De Zerbi: "Non ci siamo mai presi la responsabilità di calciare oltre Berardi"

di Napoli Magazine

06/03/2024 - 21:24

Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo, ha commentato ai microfoni di DAZN, la sconfitta contro l'Udinese: "E' stata una partita simile alle altre, non ho ancora parlato ai giocatori e non voglio andare oltre. Mi da fastidio la partita di oggi, tutto il gioco è finalizzato per poi andare a calciare ma non ci siamo mai presi la responsabilità di calciare oltre Berardi. Con Traoré e Raspadori potevano farlo per le loro qualità, nella ripresa abbiamo spinto un po' di più. Nel primo tempo la posizione di Maxime Lopez era alle spalle di Arslan e lo abbiamo trovato ma poi non abbiamo rischiato la giocata, abbiamo fatto troppo poco. Nel secondo siamo stati più arrembanti ma non è andata".

 

Si sono alzate troppo le aspettative?
"Credo la cosa opposta, ci sono mancati giocatori determinanti e nel mese di gennaio ci siamo staccati troppo dalle prime sette e siamo in una posizione di classifica dove rischi di stare nel limbo venendo ad Udine e non mettere tutto quello che avresti potuto. Adesso ci manca vincere due-tre partite per rivedere l'obiettivo che c'era all'inizio".

 

Il Sassuolo non è una squadra che ha problemi di gol, ci sono partite però come questa dove viene tutto meno. Serviva a gennaio un attaccante come Scamacca?
"Sicuramente Scamacca sarebbe stato una variabile importante per noi. Se valutiamo questa partita capita di trovare queste squadre così, una squadra che si difende così è portata ad essere più cattiva ma anche noi dobbiamo essere più cattivi. Non deve essere chi si difende ad essere più cattivo, anche l'attaccante è cattivo e non solo chi entra in scivolata".