Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo il pari in casa del Torino: "Il Torino ha fatto più di noi e meritava il risultato. Il merito avuto è stato rimanere in partita, con qualche episodio fortunato per una volta. In più, rispetto a domenica, avevamo Berardi. La ciliegina l'ha messa Raspadori ma Domenico è stato decisivo. Sono contento perché col Verona avevamo mollato nonostante l'ottima mole di gioco. Oggi siamo stati premiati per questo atteggiamento. Abbiamo iniziato con un 4-3-3 con Frattesi che doveva aiutare i tre attaccanti in avanti: con quattro giocatori offensivi potevamo avere tanti spunti nell'uno contro uno e spazi da attaccare. Nel secondo tempo ce la siamo giocata a due in mezzo al campo come spesso facciamo. Poi come detto siamo stati bravi e fortunati. Raspadori e Berardi? La qualità più grande di Giacomo è il carattere. In più, come detto, avevamo Domenico, che veniva da dieci giorni senza allenamento ma la sua importanza si è vista. Oggi sono contento per il carattere messo. Poca qualità, ma tanto cuore".
di Napoli Magazine
23/01/2024 - 17:27
Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo il pari in casa del Torino: "Il Torino ha fatto più di noi e meritava il risultato. Il merito avuto è stato rimanere in partita, con qualche episodio fortunato per una volta. In più, rispetto a domenica, avevamo Berardi. La ciliegina l'ha messa Raspadori ma Domenico è stato decisivo. Sono contento perché col Verona avevamo mollato nonostante l'ottima mole di gioco. Oggi siamo stati premiati per questo atteggiamento. Abbiamo iniziato con un 4-3-3 con Frattesi che doveva aiutare i tre attaccanti in avanti: con quattro giocatori offensivi potevamo avere tanti spunti nell'uno contro uno e spazi da attaccare. Nel secondo tempo ce la siamo giocata a due in mezzo al campo come spesso facciamo. Poi come detto siamo stati bravi e fortunati. Raspadori e Berardi? La qualità più grande di Giacomo è il carattere. In più, come detto, avevamo Domenico, che veniva da dieci giorni senza allenamento ma la sua importanza si è vista. Oggi sono contento per il carattere messo. Poca qualità, ma tanto cuore".