Calcio
SERIE A - Juventus-Atalanta 2-2, Malinovskyi illude la Dea e CR7 la ricaccia indietro
11.07.2020 23:42 di Napoli Magazine

Bella partita tra Juventus e Atalanta. Finisce 2-2, ma quanta fatica per i bianconeri di Sarri messi sotto nel primo tempo che gli orobici chiudono meritatamente in vantaggio, grazie ad un gol bellissimo per fattura e preparazione di Dùvan Zapata su assist perfetto del Papà Gomez. Nella ripresa Juve più concreta e pareggio su rigore di Cristiano Ronaldo, per fallo di mano di de Roon. Poi, quando il risultato sembrava acquisito, fuochi d'artificio nel finale, prima con il bel gol di Malinovskyi e poi il pareggio, al 90°, ancora su rigore di Cristiano Ronaldo, per incredibile fallo di mano di Muriel. Sarri ritrova De Ligt e Dybala dopo il tracollo di San Siro, ma sorprende tutti lasciando Pjanic in panchina e inserendo Matuidi, alla ricerca di maggiore gamba per contrastare la corsa e la fisicità dei nerazzurri. Gasp invece si affida all'undici collaudato, con Gomez-Ilicic alle spalle di Zapata e in mezzo Freuler al posto di Pasalic, ma perde all'ultimo momento Gosens per un guaio muscolare, al suo posto Castagne. I bergamaschi partono meglio, occupando tutti gli spazi con la consueta densità e soffocando ogni tentativo della Juve di impostare la manovra da dietro. Le prime occasioni sono per Zapata e Ilicic, ma entrambi sprecano da posizioni invitanti senza impegnare Szczesny. Al 16° la straordinaria pressione dei nerazzurri viene premiata: Gomez fa girare a vuoto De Ligt e serve Zapata nel cuore dell'area, Bentancur è in ritardo nella diagonale e il colombiano non perdona. La reazione bianconera è affidata più che altro alle iniziative dei singoli, ma la manovra nel suo complesso è fin troppo prevedibile, i reparti appaiono slegati e per la retroguardia atalantina è fin troppo facile tenere Gollini lontano dai pericoli fino all'intervallo. Nella ripresa la Juve sembra partire con un altro piglio, ma per sbloccarsi le serve l'episodio. Un cross di Dybala in area si ferma contro il gomito di De Roon e Manganiello, da regolamento, non può far altro che indicare il rigore. CR7 si presenta puntuale sul dischetto e trafigge Gollini di potenza, salendo a quota 27 in campionato. Il pareggio, unito agli ingressi di Alex Sandro e Douglas Costa dà ai bianconeri la scossa e la partita si fa improvvisamente scoppiettante e vivace. Il neoentrato Malinovskyi spaventa Szczesny e pochi minuti dopo Gollini deve superarsi su una magia di Ronaldo. A 10 minuti dalla fine, però, l'ucraino è implacabile: sanguinoso pallone perso in uscita da Bentancur, palla di Muriel al limite e missile rasoterra su cui Szczesny non può nulla. Gasp gongola e pregusta il colpaccio, ma un'ingenuità di Muriel condanna i suoi: troppo largo il braccio sul tocco di Higuain, il secondo rigore è inevitabile. Ronaldo è una macchina e al 90° non fallisce, avvicinando ulteriormente Immobile in vetta alla classifica cannonieri.

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SERIE A - Juventus-Atalanta 2-2, Malinovskyi illude la Dea e CR7 la ricaccia indietro

di Napoli Magazine

11/07/2024 - 23:42

Bella partita tra Juventus e Atalanta. Finisce 2-2, ma quanta fatica per i bianconeri di Sarri messi sotto nel primo tempo che gli orobici chiudono meritatamente in vantaggio, grazie ad un gol bellissimo per fattura e preparazione di Dùvan Zapata su assist perfetto del Papà Gomez. Nella ripresa Juve più concreta e pareggio su rigore di Cristiano Ronaldo, per fallo di mano di de Roon. Poi, quando il risultato sembrava acquisito, fuochi d'artificio nel finale, prima con il bel gol di Malinovskyi e poi il pareggio, al 90°, ancora su rigore di Cristiano Ronaldo, per incredibile fallo di mano di Muriel. Sarri ritrova De Ligt e Dybala dopo il tracollo di San Siro, ma sorprende tutti lasciando Pjanic in panchina e inserendo Matuidi, alla ricerca di maggiore gamba per contrastare la corsa e la fisicità dei nerazzurri. Gasp invece si affida all'undici collaudato, con Gomez-Ilicic alle spalle di Zapata e in mezzo Freuler al posto di Pasalic, ma perde all'ultimo momento Gosens per un guaio muscolare, al suo posto Castagne. I bergamaschi partono meglio, occupando tutti gli spazi con la consueta densità e soffocando ogni tentativo della Juve di impostare la manovra da dietro. Le prime occasioni sono per Zapata e Ilicic, ma entrambi sprecano da posizioni invitanti senza impegnare Szczesny. Al 16° la straordinaria pressione dei nerazzurri viene premiata: Gomez fa girare a vuoto De Ligt e serve Zapata nel cuore dell'area, Bentancur è in ritardo nella diagonale e il colombiano non perdona. La reazione bianconera è affidata più che altro alle iniziative dei singoli, ma la manovra nel suo complesso è fin troppo prevedibile, i reparti appaiono slegati e per la retroguardia atalantina è fin troppo facile tenere Gollini lontano dai pericoli fino all'intervallo. Nella ripresa la Juve sembra partire con un altro piglio, ma per sbloccarsi le serve l'episodio. Un cross di Dybala in area si ferma contro il gomito di De Roon e Manganiello, da regolamento, non può far altro che indicare il rigore. CR7 si presenta puntuale sul dischetto e trafigge Gollini di potenza, salendo a quota 27 in campionato. Il pareggio, unito agli ingressi di Alex Sandro e Douglas Costa dà ai bianconeri la scossa e la partita si fa improvvisamente scoppiettante e vivace. Il neoentrato Malinovskyi spaventa Szczesny e pochi minuti dopo Gollini deve superarsi su una magia di Ronaldo. A 10 minuti dalla fine, però, l'ucraino è implacabile: sanguinoso pallone perso in uscita da Bentancur, palla di Muriel al limite e missile rasoterra su cui Szczesny non può nulla. Gasp gongola e pregusta il colpaccio, ma un'ingenuità di Muriel condanna i suoi: troppo largo il braccio sul tocco di Higuain, il secondo rigore è inevitabile. Ronaldo è una macchina e al 90° non fallisce, avvicinando ulteriormente Immobile in vetta alla classifica cannonieri.