L'ex centravanti del Napoli, Roberto Inglese, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport: "Sono tornato a Parma perché volevo essere protagonista e fare il comprimario a Napoli non mi interessava più di tanto: è una scelta per giocare con continuità e arrivare alla maglia azzurra a cui aspiro. È normale che io metta davanti la squadra, ma la porticina della Nazionale è aperta e non mi precludo nessuna possibilità, dopo gli stage dell’anno scorso. Saremo noi ad aprire il campionato contro la Juventus, cercheremo di fare risultato ad ogni costo. Per me comunque è meglio affrontarli ora che più tardi. È la prima di campionato sia per noi e che per loro, le gambe saranno pesanti e i meccanismi da collaudare. L’anno scorso ho fatto l’assist a Gervinho per il gol all’ultimo minuto a Torino, sabato spero di segnare ma conta più il risultato, non importa chi segna. In questa stagione la squadra ha iniziato a lavorare tutta insieme e questo porta tanti vantaggi".
di Napoli Magazine
20/08/2024 - 16:57
L'ex centravanti del Napoli, Roberto Inglese, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport: "Sono tornato a Parma perché volevo essere protagonista e fare il comprimario a Napoli non mi interessava più di tanto: è una scelta per giocare con continuità e arrivare alla maglia azzurra a cui aspiro. È normale che io metta davanti la squadra, ma la porticina della Nazionale è aperta e non mi precludo nessuna possibilità, dopo gli stage dell’anno scorso. Saremo noi ad aprire il campionato contro la Juventus, cercheremo di fare risultato ad ogni costo. Per me comunque è meglio affrontarli ora che più tardi. È la prima di campionato sia per noi e che per loro, le gambe saranno pesanti e i meccanismi da collaudare. L’anno scorso ho fatto l’assist a Gervinho per il gol all’ultimo minuto a Torino, sabato spero di segnare ma conta più il risultato, non importa chi segna. In questa stagione la squadra ha iniziato a lavorare tutta insieme e questo porta tanti vantaggi".