Alfredo Pedullà, giornalista ed esperto di mercato di Sportitalia, ha parlato anche del Napoli sul suo canale YouTube: "Il Napoli non aveva intenzione di partecipare al gioco al rialzo del Milan. Per la società partenopea, una valutazione tra i 20 e i 22 milioni di euro, con l'aggiunta di qualche bonus, sarebbe potuta bastare per chiudere l'operazione. Tuttavia, la fuga di notizie e la sensazione che il Milan volesse portare Musah a tutti i costi alla corte di Conte hanno fatto riflettere il Napoli. Non si tratta di una novità dell'ultima ora: è una notizia della scorsa settimana, che oggi posso confermarvi. Siamo finiti in un vicolo cieco, come dentro la galleria del Monte Bianco. Ne usciremo? Non lo so. Al momento, no. Ma il calciomercato è anche questo: fatto di ostacoli, colpi di scena ed errori. Tutti possiamo sbagliare. Mi viene in mente un caso molto simile a quello di Musa: quando Felipe Anderson sembrava destinato con certezza alla Juventus, e invece, tre ore dopo, vi raccontammo della svolta Palmeiras. Succede. Si può cambiare idea, si può accelerare, si può sbagliare. L'importante è saperlo riconoscere. Perchè non sbaglia solo chi non fa nulla. E quando si sbaglia, bisogna avere il coraggio di dire: "Ho sbagliato". Nel caso specifico, non si tratta di un errore, ma forse di una mossa un po' troppo anticipata. Molti di voi mi hanno chiesto: "Il Napoli cerca Musa o un giocatore simile per sostituire Anguissa?" La risposta è no. Almeno per ora. Ci sono stati alcuni sondaggi dalla Turchia, ma non siamo ancora in presenza di una trattativa concreta o di una pista calda. Inoltre, da quanto mi risulta, il Napoli non ha chiesto ad Anguissa di partire. E nemmeno il giocatore, pur potenzialmente aperto a un'esperienza diversa, ha sollecitato la società a cederlo. Anche perchè, al momento, non è arrivata nessuna offerta. Il Napoli, comunque, vorrebbe aggiungere un altro centrocampista, indipendentemente dal futuro di Anguissa".
di Napoli Magazine
18/06/2025 - 21:55
Alfredo Pedullà, giornalista ed esperto di mercato di Sportitalia, ha parlato anche del Napoli sul suo canale YouTube: "Il Napoli non aveva intenzione di partecipare al gioco al rialzo del Milan. Per la società partenopea, una valutazione tra i 20 e i 22 milioni di euro, con l'aggiunta di qualche bonus, sarebbe potuta bastare per chiudere l'operazione. Tuttavia, la fuga di notizie e la sensazione che il Milan volesse portare Musah a tutti i costi alla corte di Conte hanno fatto riflettere il Napoli. Non si tratta di una novità dell'ultima ora: è una notizia della scorsa settimana, che oggi posso confermarvi. Siamo finiti in un vicolo cieco, come dentro la galleria del Monte Bianco. Ne usciremo? Non lo so. Al momento, no. Ma il calciomercato è anche questo: fatto di ostacoli, colpi di scena ed errori. Tutti possiamo sbagliare. Mi viene in mente un caso molto simile a quello di Musa: quando Felipe Anderson sembrava destinato con certezza alla Juventus, e invece, tre ore dopo, vi raccontammo della svolta Palmeiras. Succede. Si può cambiare idea, si può accelerare, si può sbagliare. L'importante è saperlo riconoscere. Perchè non sbaglia solo chi non fa nulla. E quando si sbaglia, bisogna avere il coraggio di dire: "Ho sbagliato". Nel caso specifico, non si tratta di un errore, ma forse di una mossa un po' troppo anticipata. Molti di voi mi hanno chiesto: "Il Napoli cerca Musa o un giocatore simile per sostituire Anguissa?" La risposta è no. Almeno per ora. Ci sono stati alcuni sondaggi dalla Turchia, ma non siamo ancora in presenza di una trattativa concreta o di una pista calda. Inoltre, da quanto mi risulta, il Napoli non ha chiesto ad Anguissa di partire. E nemmeno il giocatore, pur potenzialmente aperto a un'esperienza diversa, ha sollecitato la società a cederlo. Anche perchè, al momento, non è arrivata nessuna offerta. Il Napoli, comunque, vorrebbe aggiungere un altro centrocampista, indipendentemente dal futuro di Anguissa".