Il Consiglio comunale ha approvato la convenzione per l’utilizzo, non esclusivo, dello stadio San Paolo in favore del Calcio Napoli per i prossimi cinque anni con possibilità di prolungarla per ulteriori cinque. Una lunghissima discussione iniziata intorno alle 18,30 e conclusa con il voto solo a mezzanotte. Hanno votato favorevolmente all’accordo i gruppi di maggioranza (con l’astensione della sinistra), mentre tutta l’opposizione (Lega, M5S, Pd, Fi, FdI) è uscita dall’aula. Il club di Aurelio De Laurentiis pagherà 835mila euro annui per l’utilizzo del San Paolo. Inoltre darà a Palazzo San Giacomo altri 80mila euro per la pubblicità. Un costo che potrebbe aumentare se aumentassero i costi per la pubblicità in tutta l’area del Comune di Napoli. A carico dell’amministrazione c’è l’erogazione di acqua, energia elettrica e riscaldamento. A carico del club la manutenzione ordinaria e la pulizia. All’ente spetteranno 150 posti in tribuna Autorità per ogni partita. La convenzione è stata firmata nonostante il parere negativo dei revisori dei conti.
di Napoli Magazine
17/07/2024 - 00:16
Il Consiglio comunale ha approvato la convenzione per l’utilizzo, non esclusivo, dello stadio San Paolo in favore del Calcio Napoli per i prossimi cinque anni con possibilità di prolungarla per ulteriori cinque. Una lunghissima discussione iniziata intorno alle 18,30 e conclusa con il voto solo a mezzanotte. Hanno votato favorevolmente all’accordo i gruppi di maggioranza (con l’astensione della sinistra), mentre tutta l’opposizione (Lega, M5S, Pd, Fi, FdI) è uscita dall’aula. Il club di Aurelio De Laurentiis pagherà 835mila euro annui per l’utilizzo del San Paolo. Inoltre darà a Palazzo San Giacomo altri 80mila euro per la pubblicità. Un costo che potrebbe aumentare se aumentassero i costi per la pubblicità in tutta l’area del Comune di Napoli. A carico dell’amministrazione c’è l’erogazione di acqua, energia elettrica e riscaldamento. A carico del club la manutenzione ordinaria e la pulizia. All’ente spetteranno 150 posti in tribuna Autorità per ogni partita. La convenzione è stata firmata nonostante il parere negativo dei revisori dei conti.