Il Torino accelera per il doppio colpo in arrivo dal Venezia. Nel mirino dei granata ci sono da tempo Gaetano Oristanio e Hans Nicolussi Caviglia. La novità è la conferma dell’apertura del club lagunare all’ipotesi di cessione in prestito oneroso con diritto di riscatto - e non con l’obbligo - per un affare da 8-9 milioni di euro complessivi per entrambi i giocatori.
Il Toro è pronto a chiudere, forte anche del sì di massima dei due giocatori, anche per bruciare l’eventuale ritorno di fiamma del Bologna su Nicolussi Caviglia. I rossoblù sono impegnati da alcuni giorni nella negoziazione con l’Inter per Kristjan Asllani: definita l’intesa con il club nerazzurro - circa 10 milioni di euro più il 40% percentuale sull’eventuale futura rivendita - resta da trovare l’intesa con l’ex Empoli. Le richieste economiche (circa 2 milioni di euro) stanno frenando l’approdo alla corte di Joey Saputo. Se l’affare saltasse, non sarebbe il primo nell’estate di Asllani: l’Inter aveva già trovato una base di intesa con il Betis, incassando poi il no del giocatore al club di Siviglia (con qualche perplessità in seno alla dirigenza nerazzurra). No anche al Sassuolo, come aveva spiegato l’ad Giovanni Carnevali a TMW: ora il Bologna resta la pista principale (Fiorentina soluzione gradita al giocatore, ma per ora dalla Toscana non arrivano conferme), ma in caso di fumata nera gli emiliani potrebbero tornare su Nicolussi Caviglia. Urbano Cairo permettendo: il patron granata, che aveva indicato in un play la priorità, è pronto a regalarlo - insieme a Oristanio - a Marco Baroni.
di Napoli Magazine
21/08/2025 - 05:00
Il Torino accelera per il doppio colpo in arrivo dal Venezia. Nel mirino dei granata ci sono da tempo Gaetano Oristanio e Hans Nicolussi Caviglia. La novità è la conferma dell’apertura del club lagunare all’ipotesi di cessione in prestito oneroso con diritto di riscatto - e non con l’obbligo - per un affare da 8-9 milioni di euro complessivi per entrambi i giocatori.
Il Toro è pronto a chiudere, forte anche del sì di massima dei due giocatori, anche per bruciare l’eventuale ritorno di fiamma del Bologna su Nicolussi Caviglia. I rossoblù sono impegnati da alcuni giorni nella negoziazione con l’Inter per Kristjan Asllani: definita l’intesa con il club nerazzurro - circa 10 milioni di euro più il 40% percentuale sull’eventuale futura rivendita - resta da trovare l’intesa con l’ex Empoli. Le richieste economiche (circa 2 milioni di euro) stanno frenando l’approdo alla corte di Joey Saputo. Se l’affare saltasse, non sarebbe il primo nell’estate di Asllani: l’Inter aveva già trovato una base di intesa con il Betis, incassando poi il no del giocatore al club di Siviglia (con qualche perplessità in seno alla dirigenza nerazzurra). No anche al Sassuolo, come aveva spiegato l’ad Giovanni Carnevali a TMW: ora il Bologna resta la pista principale (Fiorentina soluzione gradita al giocatore, ma per ora dalla Toscana non arrivano conferme), ma in caso di fumata nera gli emiliani potrebbero tornare su Nicolussi Caviglia. Urbano Cairo permettendo: il patron granata, che aveva indicato in un play la priorità, è pronto a regalarlo - insieme a Oristanio - a Marco Baroni.