Rafa Mir si avvicina sempre più al Torino. Secondo quanto raccolto dalla redazione di TMW la trattativa per il passaggio in Italia dell'attaccante del Siviglia è in dirittura d'arrivo e il prossimo weekend si dovrebbe arrivare alla definitiva fumata bianca, per un'operazione che dovrebbe essere concluso con la formula del prestito con diritto di riscatto. Il calciatore ha da giorni detto sì ai granata e adesso mancano soltanto gli ultimi dettagli da sistemare.
Col passaggio di Juric al 3-5-2 il club sta cambiando la fisionomia dell'attacco, cedendo esterni che non troverebbero spazio come Karamoh, chiesto dal Lecce, come Seck, già ceduto al Frosinone e chiaramente come Radonjic, che tuttavia non ha ancora una destinazione ben definita. Mir andrebbe ad inserirsi in una manovra avanzata che la presenza di punte più statiche come Zapata, Pellegri e Sanabria, aggiungendo imprevedibilità e fantasia.
In forza al Siviglia, che sta vivendo un'annata particolarmente complessa sia per quanto riguarda l'Europa (è fuori da tutto) che in campo domestico, è sotto contratto con gli andalusi fino al 30 giugno 2027. La società biancorossa non sta erigendo le barricate per trattenerlo, con il calciatore che però sta spingendo per andarsene a gennaio, fosse anche solo in prestito, perché non rientra nelle rotazioni del suo attuale allenatore Sanchez Flores.
di Napoli Magazine
25/01/2024 - 11:57
Rafa Mir si avvicina sempre più al Torino. Secondo quanto raccolto dalla redazione di TMW la trattativa per il passaggio in Italia dell'attaccante del Siviglia è in dirittura d'arrivo e il prossimo weekend si dovrebbe arrivare alla definitiva fumata bianca, per un'operazione che dovrebbe essere concluso con la formula del prestito con diritto di riscatto. Il calciatore ha da giorni detto sì ai granata e adesso mancano soltanto gli ultimi dettagli da sistemare.
Col passaggio di Juric al 3-5-2 il club sta cambiando la fisionomia dell'attacco, cedendo esterni che non troverebbero spazio come Karamoh, chiesto dal Lecce, come Seck, già ceduto al Frosinone e chiaramente come Radonjic, che tuttavia non ha ancora una destinazione ben definita. Mir andrebbe ad inserirsi in una manovra avanzata che la presenza di punte più statiche come Zapata, Pellegri e Sanabria, aggiungendo imprevedibilità e fantasia.
In forza al Siviglia, che sta vivendo un'annata particolarmente complessa sia per quanto riguarda l'Europa (è fuori da tutto) che in campo domestico, è sotto contratto con gli andalusi fino al 30 giugno 2027. La società biancorossa non sta erigendo le barricate per trattenerlo, con il calciatore che però sta spingendo per andarsene a gennaio, fosse anche solo in prestito, perché non rientra nelle rotazioni del suo attuale allenatore Sanchez Flores.