Raoul Bellanova, esterno del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Torino Channel, dopo la sconfitta contro l'Inter: "Nel primo tempo la sfida era stata equilibrata. Stiamo facendo prestazioni, giocando discretamente. Ma la verità è una sola, abbiamo 9 punti. Veniamo da una serie di sconfitte che ci fa male, dobbiamo rimboccarci le maniche e andare avanti. Di buono prendiamo che abbiamo creato tanto nel primo tempo, tenuto la palla. A inizio secondo ci siamo un po' abbassato e dato il pallino in mano a loro, cosa che taglia le gambe visto che sono grandi campioni. Teniamo le occasioni create, diventare più inceisivi negli ultimi metri. Per prendere i tre punti bisogna far gol. Come abbiamo vissuto gli infortuni di Schuurs e Vlasic? Schuurs l'ho visto piangere, è stato davvero brutto. Il ginocchio è l'incubo di un calciatore, l'infortunio più brutto. Perr è un grandissimo calciatore, fondamentale per noi ma non dobbiamo farci condizionare perché siamo professionisti e non dobbiamo calare di concentrazione se un compagno esce dal campo perché altri altrettanto forti entrano dalla panchina. Per quanto riguarda Vlasic lo spavento è stato grande, ai Mondiali abbiamo visto tutti cosa è successo a Eriksen ma siamo tutti contenti che le cose siano andate per il meglio. Con che umore si va a Lecce? Bisogna lavorare, abbiamo un mister che non molla un centimetro e già da domani ci chiederà il meglio. Siamo però noi che andiamo in campo e non il mister, dovremo dimostrare noi. Bisogna andare a Lecce e prendere tre punti che ci servono come l'aria".
di Napoli Magazine
22/10/2023 - 00:40
Raoul Bellanova, esterno del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Torino Channel, dopo la sconfitta contro l'Inter: "Nel primo tempo la sfida era stata equilibrata. Stiamo facendo prestazioni, giocando discretamente. Ma la verità è una sola, abbiamo 9 punti. Veniamo da una serie di sconfitte che ci fa male, dobbiamo rimboccarci le maniche e andare avanti. Di buono prendiamo che abbiamo creato tanto nel primo tempo, tenuto la palla. A inizio secondo ci siamo un po' abbassato e dato il pallino in mano a loro, cosa che taglia le gambe visto che sono grandi campioni. Teniamo le occasioni create, diventare più inceisivi negli ultimi metri. Per prendere i tre punti bisogna far gol. Come abbiamo vissuto gli infortuni di Schuurs e Vlasic? Schuurs l'ho visto piangere, è stato davvero brutto. Il ginocchio è l'incubo di un calciatore, l'infortunio più brutto. Perr è un grandissimo calciatore, fondamentale per noi ma non dobbiamo farci condizionare perché siamo professionisti e non dobbiamo calare di concentrazione se un compagno esce dal campo perché altri altrettanto forti entrano dalla panchina. Per quanto riguarda Vlasic lo spavento è stato grande, ai Mondiali abbiamo visto tutti cosa è successo a Eriksen ma siamo tutti contenti che le cose siano andate per il meglio. Con che umore si va a Lecce? Bisogna lavorare, abbiamo un mister che non molla un centimetro e già da domani ci chiederà il meglio. Siamo però noi che andiamo in campo e non il mister, dovremo dimostrare noi. Bisogna andare a Lecce e prendere tre punti che ci servono come l'aria".